RUNNING
Amatori come Top Runner, succede solo a Maratona di Reggio Emilia
REGGIO EMILIA ¨C CĄŻ¨¨ qualcosa di speciale nella Maratona di Reggio Emilia. Ci vai una volta e ci torni sempre, ogni anno. Forse ¨¨ proprio come dice il presidente organizzativo: Ą°Ci sono le maratone belle, le maratone brutteĄpoi cĄŻ¨¨ la Maratona di Reggio Emilia ¨C ha spiegato Poalo Manelli ¨C La massima gira tra i runner italiani, non ¨¨ farina del nostro sacco ma credo fotografi bene la particolarit¨¤ di una maratona che punta forte sui volontari e sulla tradizionale ospitalit¨¤ reggianaĄą. Questa deve essere la vera chiave del successo di questa 42km reggiana: ospitalit¨¤, volontari eccezionali, luoghi tranquilli dove correre, runner amatori trattati come top runner.
Domenica mattina sar¨¤ la 22esima edizione della creatura targata Tricolore Sport Marathon, la Maratona di Reggio Emilia-Citt¨¤ del Tricolore, partenza alle ore 9 da Corso Garibaldi. Tra top runner e runner semplici, tra maratona e non competitiva a scopo benefico (la Run 4 Charity Coop Alleanza 3.0, il via alle ore 10), saranno ben oltre i tremila i partecipanti a una manifestazione diventata appuntamento tradizionale per addetti ai lavori e semplici curiosi, maratoneti comunque leggermente in calo rispetto al passato a causa dei tanti tesserati EPS della zona impossibilitati ad iscriversi senza aver fatto tessera Fidal?
TRICOLORE TEAM - Tra le iniziative collaterali la prima edizione del Tricolore Team Trophy (una gara nella gara per formazioni composte da quattro maratoneti ciascuna) e, per il secondo anno di fila, la caccia al record per Vito Intini, che assistito dallo staff medico del CTR cercher¨¤ di battere il primato italiano di distanza percorsa in 24 ore su un tapis roulant. Ą°PartitoĄą alle ore 11 di sabato 9 dicembre al grido di Ą°Viva lĄŻItaliaĄą, nel mirino non solo il primato italiano detenuto dallo stesso ultramaratoneta dellĄŻAmatori Putignano e messo a segno un anno fa sempre al PalaBigi (234,2 chilometri percorsi su un treadmil Myrun Technogym), ma anche il record mondiale dellĄŻaustraliano Luca Turrini (248,12 km). Team che vince non si cambia, al fianco di Intini di nuovo il dottor Citarella e lo staff medico del CTR Reggio Emilia.
Per quanto riguarda la non competitiva ricordiamo che alla Run 4 Charity Coop Alleanza 3.0 (non competitiva di 4 km in pieno centro storico) ¨¨ possibile iscriversi anche domenica mattina presso lĄŻEXPO-Centro Maratona (dalle ore 8.30 alle 9.45).
GARA MASCHILE - Storicamente la Maratona di Reggio Emilia-Citt¨¤ del Tricolore, versione maschile, ¨¨ un affare Marocco-Italia; nellĄŻalbo dĄŻoro comandano infatti gli atleti marocchini con 9 vittorie, seguiti da italiani (7), keniani (3), etiopi e sloveni (1). Sar¨¤ una partita a due anche questĄŻanno? La sentenza ai top runner, in rigoroso ordine sparso: al via il campione italiano in carica Ahmed Nasef, un personale di 2h10ĄŻ59 e gi¨¤ vincitore a Reggio Emilia nel 2008, il keniano Paul Tiongik, esordiente a Reggio Emilia, specialista della mezza distanza e recordman della Cortina-Dobbiaco, il ruandese Jean Baptiste Simukeka (due partecipazioni e due secondi posti, questĄŻanno primo a Lucca e allĄŻAbetone), i marocchini Younnes Zitouni (vincitore questĄŻanno al Mugello), Tarik Marhnaoui (a caccia del riscatto dopo il ritiro di un anno fa), Tariq Bamaarouf (nel 2017 primo alla Collemarathon, alla Terre Verdiane, a Bressanone, a Salsomaggiore, alla 50 km di Romagna), gli sloveni Rok Puhar (nazionale per i mondiali 2016) e Denis Sketako (nel 2016 campione europeo di triathlon long distance), Luca De Francesco, campione italiano Master di categoria, Yassine El Fathaoui (campione italiano M35 sui 10 km), Silvio Trivelloni, Giovanni Grano (allĄŻesordio reggiano ma col biglietto da visita di un personale di 2h17ĄŻ24), Alexander Stuffer, Alessandro Donati.
FEMMINILE - Chi sar¨¤ a succedere nellĄŻalbo dĄŻoro femminile della Maratona di Reggio Emilia-Citt¨¤ del Tricolore alla vincitrice del 2015 e 2016, Catherine Bertone, questĄŻanno assente? In ordine sparso si accettano scommesse su: Mina El Kannoussi (ottimo esordio un anno fa con un quinto posto), la padrona di casa Laura Ricci (Corradini Rubiera), per la quinta volta al via e da 4 anni campionessa dĄŻItalia di corsa su strada a squadre, la quasi padrona di casa Manuela Marcolini (Sportinsieme Castellarano, 7 trail vinti nel 2017, campionessa italiana Uisp trail), Mirella Bergamo (terza partecipazione), Laura Gotti, esordiente a Reggio Emilia ma con un biglietto da visita su cui ci sono un personale di 2h39ĄŻ20, le vittorie questĄŻanno a Russi e alla 50 km di Romagna e il secondo posto alla 100 km del Passatore, Anna Zilio (prima volta a Reggio Emilia, vinta questĄŻanno la 30 km delle Piccole Dolomiti), Silvia Tamburi (prima partecipazione, questĄŻanno ha vinto le maratone di Terni e Livorno, e la 58 km del Trasimeno), lĄŻetiope classe ĄŽ94 Maru Tsehay Alemu, alla prima assoluta in Italia (personale di 2h37ĄŻ02), le croate Marija Vrajic (olimpionica, personale di 2h40ĄŻ41, decima volta a Reggio Emilia, quattro volte sul podio ma mai sul gradino pi¨´ alto, questĄŻanno prima a Ravenna) e Nikolina Sustic, terza volta a Reggio Emilia, questĄŻanno vincitrice per la terza volta consecutiva della 100 km del Passatore con record del percorso.
I SENATORI - Sono 25 i Ą°senatoriĄą, ovvero i sempre presenti, della Maratona di Reggio Emilia-Citt¨¤ del Tricolore. Comandano ovviamente i padroni di casa di Reggio Emilia, ma nemmeno di tanto, considerando che la Citt¨¤ del Tricolore ¨¨ a quota 6 Ą°senatoriĄą, ma Modena ne vanta 4, e Bologna e Milano 3 a testa. Nella graduatoria dei sempre presenti (21 edizioni disputate) compaiono in tutto come detto 25 aficionados: 14 emiliano-romagnoli, 8 lombardi, un toscano, un friulano, un piemontese. Il pi¨´ giovane ¨¨ Fabio Bussetti da Modena, classe ĄŻ74, i pi¨´ anzianĄpardon, esperti, sono i classe ĄŻ43 Roberto Parrachini da Bologna e Giovanni Tamburini da Modena.
Eccoli tutti:
Dal Piemonte: Renato Aliprandi (NO).
Dalla Lombardia: Aurelio Amalio Ammoni (BG), Fausto Basletta (BG), Francesco Biella (MI), Fabio Busetti (LC), Fausto Dellapiana (BG), Michele Melacarne (MI), Marco Simonazzi (MN), Paolo Solfrizzo (MI).
Dalla Toscana: Giuseppe Bucci (MS).
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