Mancano "solo" tremila classificati all'obiettivo ambizioso: la 18^ edizione della corsa all'ombra del Duomo ¨¨ un successo
LĄŻesame di maturit¨¤, quello del 18Ąă anno di vita, ¨¨ stato superato a pieni voti. Lo ha detto il direttore generale Rcs Sport, Paolo Bellino e lo pensano gli oltre 17.000 classificati che hanno consentito alla EA7 Milano Marathon di sfondare un altro muro verso il traguardo dei 20.000 che ¨¨ lĄŻobiettivo da centrare nei prossimi due anni. Il progresso dei numeri, scattato in maniera consistente gi¨¤ lĄŻanno scorso, ¨¨ inequivocabile ma per noi che la Milano Marathon la corriamo fin dallĄŻedizione zero (tutta o in parte) ¨¨ evidente anche una crescita pi¨´ globale: pi¨´ gente per strada, organizzazione efficiente nonostante lo stillicidio dei nuovi controlli antiterrorismo alla partenza dai Giardini Montanelli, percorso cos¨Ź filante da provocare qualche passaggio accelerato nella prima parte anche fra gli amatori. ? mancato lĄŻexploit cronometrico fra i top runner dopo il miglior tempo ?all comers? dellĄŻanno scorso, ma lĄŻabbraccio finale fra le keniane Kabuu e Kiplagat vale pi¨´ di qualsiasi record. Beffata negli ultimi 400 metri, la sdentata Vivian ha gioito pi¨´ della vincitrice: ?EĄŻ unĄŻamica?. Fatica, sudore, crisi e delusioni: poi per¨° il mondo della maratona sa tirar fuori meglio di ogni altra disciplina il ?bello dello sport?. A patto che ci sia unĄŻemittente come Fox Sports capace di coglierlo.
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