Ironman Kienle saluta e si concede un tour nell'altro emisfero

A 38 anni ha deciso di dire basta: il triatleta tedesco Sebastian Kienle ha annunciato il ritiro. Lascia il suo mondo, quello che ha incontrato all'età di 8 anni, come una vera e propria star, non con una gara di addio, ma con un vero e proprio tour agonistico.

campione

Kienle ha scritto la storia di questo sport nelle specialità no-draft, nelle lunghe distanze: due i titoli mondiali dell'Ironman 70.3 conquistati in carriera e poi la ciliegina sulla torta, i trionfo iridato all'Ironman Hawaii World Championship nel 2014 (è salito sul podio altre tre volte). Passione, determinazione, spiccata personalità sono tre caratteristiche che hanno segnato il personaggio capace di attraversare tre decenni del multisport mondiale il quale, finalmente, si concederà un'avventura nell'emisfero australe. “Quando vivi in Europa e gli atleti in Australia e Nuova Zelanda iniziano la stagione e pubblicano quelle magnifiche foto, inizi a sognare: ecco, quest'anno il mio sogno si realizza e andrò a gareggiare, per la prima volta, proprio nell'altro emisfero”.

classiche

La stagione di addio inizierà proprio con il Challenge Wanaka (18 febbraio) e seguirà con Ironman New Zealand a Taupo (4 marzo). “Lo sport mi ha permesso di vedere molti bei posti, ma penso che la Nuova Zelanda sia uno dei posti più meravigliosi della terra. Però non ci sono mai stato, i miei programmi non prevedevano queste gare in questo periodo della stagione, poi ho detto che 'un anno romperò gli schemi e andrò lì' ed eccomi pronto a gareggiare!”.

in norvegia

Kienle ha già annunciato la presenza al "suo" Challenge Roth (25 giugno) e al mitico Norseman XTreme Triathlon del 5 agosto: “Se i tuoi sogni non ti spaventano, allora non sono abbastanza grandi – ha detto – ho un po' paura, ma il mio obiettivo è vincere il mio ultimo triathlon di lunga distanza in Europa”. Ogni promessa è debito.