La Klosterhalfen, gi¨¤ bronzo sui 5000 ai Mondiali di Doha 2019 e ottava nei 10mila olimpici di Tokyo, ha vinto con il tempo di 31:10
Che la forte atleta tedesca Konstanze Klosterhalfen abbia vinto la 10k della Corsa di Capodanno a Colonia, non ¨¨ fatto da prima pagina. La grande notizia ¨¨ che abbia vinto la gara battendo tutti, uomini e donne.
Il fatto insolito ¨¨ avvenuto lo scorso 31 dicembre, nell¡¯ultima gara tedesca. La Klosterhalfen, gi¨¤ bronzo sui 5000 ai Mondiali di Doha 2019 e 8¡ã nei 10mila olimpici di Tokyo, ha vinto con il tempo di 31:10, migliorando di oltre 3 minuti e mezzo il precedente record femminile.
Per lei ¨¨ arrivato il primato personale e il terzo tempo tedesco sui 10k, sfruttando al meglio il percorso pianeggiante all¡¯interno del parco Merheimer Heide. Lo scorso febbraio Konstanze aveva segnato il nuovo primato tedesco sui 10000 con 31:01.71. Dal 2019 ¨¨ invece primatista nazionale dei 5000 con 14:26.76.
Davanti a tale prova, nessun uomo ¨¨ riuscito a reggere il passo dell¡¯atleta, 25 anni a febbraio. Dopo 38 secondi si ¨¨ presentato il vincitore della gara maschile, Bj?rn Juschka, seguito da S?ren Sprehe (32:15) e Ralf Ulmer (33:07).
Il confronto nella gara di Colonia era piuttosto impietoso. Contro una delle pi¨´ forti fondiste al mondo, occorrono atleti di medio-alto livello per correre alla pari. Restano comunque risultati piuttosto isolati, almeno sulle distanze olimpiche.
Classifiche ¡°invertite¡± sono invece meno rare nel mondo ultra, dove le donne hanno dimostrato pi¨´ volte di gareggiare alla pari con le prestazioni maschili. Nel 2002 Pamela Reed vinse sulle 135 miglia della Badwater Ultramarathon. Nel 2017, Courtney Dewaulter vinse ha vinto la ¡°Moab 240 race¡± lungo il fiume Colorado, nello Utah.
Nello stesso anno, l¡¯americana Camille Herron vinse la Tunnel Hill 100 di Vienna (Illinois) battendo tutti, uomini e record assoluto della gara. L¡¯inglese Karina Paris nel 2019 vinse sui 431 km della The Spine Race,?con il nuovo record assoluto della corsa (83) ore.
Giovane s¨¬ Konstanze Klosterhalfen, ma con una carriera gi¨¤ lunga e ricca di colpi di scena. Fenomeno giovanile (due titoli europei juniores nel cross), entr¨° nel gruppo di lavoro di Alberto Salazar e il Nike Oregon Project.
Vi rimase per un anno fino allo scandalo doping (novembre 2019) che coinvolse l¡¯allenatore di Mo Farah. Nel 2021 ¨¨ tornata tra le migliori del mondo, e a Colonia migliore anche degli uomini.
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