Ecco quali sono i dati da tenere d'occhio per monitorare, e quindi migliorare, la prestazione sportiva
Negli ultimi anni ogni singolo runner pu¨° avere facilmente accesso a dispositivi gps, in grado di estrapolare dai nostri allenamenti molti dati utili e rappresentativi. Sono dati di grande interesse, in quanto sono di aiuto per monitorare, e quindi migliorare, la prestazione nostra sportiva.
Ce ne sono di diverse marche e di diverse tipologie, anche se tutti, in sostanza, cronometrano il tempo percorso, misurano la distanza, la velocit¨¤ media e il dislivello percorso.
La frequenza cardiaca: perch¨¦ ¨¨ importante
¡ª ?Uno dei dati che a volte viene tralasciato, perch¨¦ non percepito di fondamentale rilevanza, ¨¨ il monitoraggio della frequenza cardiaca. La frequenza cardiaca ¨¨ la velocit¨¤ delle contrazioni o pulsazioni del cuore misurate dal numero di battiti al minuto (bpm) e pu¨° essere rilevata grazie a fasce cardiache da posizionare all¡¯altezza del torace o del braccio, o addirittura, grazie ai dispositivi pi¨´ recenti, anche tramite dei sensori posti all¡¯interno dell¡¯orologio. Il cuore ¨¨ il nostro motore e il nostro muscolo principale. Monitorare la frequenza cardiaca significa avere continuamente sott¡¯occhio il suo ritmo e comprendere, quindi, qual ¨¨ il potenziale ancora a nostra disposizione.
I dati da monitorare
¡ª ?Monitorando i nostri bpm con un cardiofrequenzimetro avremo molteplici benefici; avremo la possibilit¨¤ di comprendere l¡¯intensit¨¤ del nostro allenamento in tempo reale, mentre al termine della sessione avremo la possibilit¨¤ di possedere i dati sull¡¯intensit¨¤, potendo cos¨¬, in futuro, migliorare la resistenza aerobica ed anaerobica. Correre, variando l¡¯intensit¨¤ degli allenamenti, permette di migliorare notevolmente la propria resistenza e la propria velocit¨¤. Monitorando i nostri bpm potremo comprendere esattamente quante calorie stiamo consumando e comprendere in quale zona d¡¯intensit¨¤ della frequenza cardiaca vengono consumati zuccheri e grassi nel nostro corpo. Monitorare questi dati significa rendersi conto di quale carburante abbia bisogno, in un preciso momento, il nostro cuore-motore.
Un altro notevole vantaggio di questa analisi in tempo reale del proprio battito cardiaco, ¨¨ quello di poter gestire, soprattutto nelle gare pi¨´ lunghe, il proprio sforzo fisico, evitando cos¨¬ l¡¯innalzamento del livello di acido lattico, e del conseguente fenomeno che porta spesso a crampi e a nausea (e quindi spesso al ritiro), cio¨¨ l¡¯acidosi.
Grazie al monitoraggio dei bpm si possono eseguire alcuni test molto importanti per valutare e comprendere l¡¯efficienza della propria forma fisica e della propria corsa. Uno di questi test ¨¨ il test Conconi, il quale pu¨° essere utile per determinare a quale livello d¡¯intensit¨¤ si collochi la soglia del lattato. Riuscire a determinare questa soglia ha l¡¯importante funzione di definire protocolli d¡¯allenamento, mirati ad aumentare la capacit¨¤ aerobica e la capacit¨¤ di prestazione in attivit¨¤ di tipo continuativo. Da oggi in poi, se gi¨¤ non lo facciamo, prestiamo attenzione anche al nostro ritmo cardiaco; sicuramente le nostre performance ne trarranno notevole beneficio.
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