L'evento
Mondiali di Skyrunning 2022 in Val d'Ossola: il c.t. Mattioli ci presenta gare e azzurri al via
Ci aspetta un fine settimana ¡°mondiale¡± in Val d¡¯Ossola. Da venerd¨¬ 9 a domenica 11 settembre la localit¨¤ piemontese ospiter¨¤ la 7a edizione dei Campionati Mondiali di Skyrunning. Saranno presenti 35 nazioni di tutti i continenti attese al via, compresi USA, Australia, Bolivia, Sudafrica, Giappone e Corea del Sud, per un totale di 256 atleti e atlete, con 27 medaglie in palio.?
Mondiali Skyrunning 2022: le gare in programma
¡ª ?Tre giorni di gare perch¨¦ tre saranno le prove in programma: vertical, skyrace e ultra. Tre discipline che si disputeranno in localit¨¤ diverse, ma tutte all¡¯interno del comprensorio della Val d¡¯Ossola, con Domodossola come centro di riferimento per le nazionali. Per conoscere meglio le caratteristiche di queste affascinanti discipline, sempre pi¨´ amate dal popolo della corsa, ci facciamo guidare da Roberto Mattioli, 63 anni, parmigiano, ct della nazionale dal 2018.?
cos'¨¨ lo skyrunning
¡ª ?¡°Lo skyrunning si differenzia dalla corsa in montagna per alcuni aspetti salienti. Innanzitutto, lo skyrunning ¨¨ una disciplina agonistica dell¡¯alpinismo, riconosciuta dal CONI 5 anni fa, e non rientra nella Federazione di Atletica Leggera, ma nella F.i.Sky (Federazione Italiana Skyrunning).?Rispetto alla corsa in montagna, che invece fa parte della Fidal, nello skyrunning si arriva a correre oltre i 2000 metri e si raggiunge sempre la vetta, mentre nella corsa in montagna si gira intorno¡±.
Differenza tra skyrunning e corsa in montagna
¡ª ?Lo skyrunning inoltre ¨¨ caratterizzato da percorsi molto tecnici, con passaggi su creste, tratti esposti o anche attrezzati (ad esempio passaggi con corde). Nello ¡°sky¡± ¨¨ permesso o addirittura obbligatorio l¡¯utilizzo di attrezzi, non solo i bastoncini, ma anche l¡¯imbrago o il casco. Questo perch¨¦ i percorsi possono avere tratti che rientrano fino al 2¡ã grado della scalata alpinistica. Ci vuole tanto amore per la corsa e per le scalate per arrivare fino in fondo: la montagna ¨¨ la vera protagonista dello skyrunning.?
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le tre gare mondiali
¡ª ?Ai Mondiali della Val d¡¯Ossola si correranno le tre specialit¨¤ dello skyrunning.
- Venerd¨¬ 9 ci sar¨¤ la sfida ¡°vertical¡±, ospitata nel programma della Rampigada Vertical di San Domenico di Varzo (Verbania).?¡°Il vertical ¨¨ una gara che si sviluppa dai 2 ai 5 km con 1000 metri di dislivello positivo. Quello di San Domenica sar¨¤ sui 3 km e mezzo con 1060 m di dislivello e passaggio in quota a 2200 m¡±.
- Sabato 10 la specialit¨¤ ¡°ultra¡± sar¨¤ organizzata nella Bettelmat SkyUltra, in Val Formazza. ¡°Sar¨¤ una gara di quasi 58 km con 3500 m di dislivello, una prova che dura 5 o 6 ore¡±.?
- Per chiudere, domenica 11 si correr¨¤ la ¡°sky¡±, ospitata dalla Veia SkyRace, in Val Bognanco: 24 km di gara con un dislivello di 2300 m.?
In palio tre titoli individuali maschili e femminili e una classifica combinata, data dai risultati del vertical e della sky. C¡¯¨¨ poi la classifica per nazioni, che somma 4 risultati delle 3 gare, con almeno uno dell¡¯altro sesso. La pattuglia italiana parte con grandi aspettative.?
LE SPERANZE AZZURRE
¡ª ?¡°Puntiamo molto sul vertical e sulla ultra al femminile ¨C spiega il CT Mattioli ¨C Nella combinata vogliamo migliorare il 2¡ã posto del Mondiale 2021. Abbiamo tutti atleti di ottimo livello.?Nella skyrace puntiamo su Luca Del Pero, campione italiano e gi¨¤ campione mondiale di skysnow, e su Fabiola Conti, seconda all¡¯ultimo Europeo. Nell¡¯ultra da seguire Cristian Minoggio, campione europeo nel 2019 e argento nel 2021 nella sky, e Giuditta Turrini, seconda nel 2021. Per il vertical ci sono Alex Oberbacher, Armin Larch e Marcello Ugazio¡±.
I TOP RUNNERS STRANIERI
¡ª ?Tra gli stranieri, da seguire i giapponesi Ruy Ueda e Yuri Yoshizumi, l'australiano Mark Bourne, il brasiliano Cleverson del Secchi e il norvegese Stian Agermund. Al femminile, le gemelle svedesi Sauna e Lina El Kott, la ceca Barbora Macurova e la spagnola Sandra Sevillano.
Gareggiare ¡°in casa¡± avr¨¤ poi i suoi vantaggi. Tutti gli atleti azzurri gi¨¤ conoscono i percorsi: un¡¯occasione da non sprecare.
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