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Genova City Marathon tra le polemiche: forse era ancora troppo presto
GENOVA- Una maratona 'rischiosa' quella di Genova che si ¨¨ svolta domenica. Perch¨¨ i motivi per non farla erano validi quanto i motivi per farla. Sul piatto della bilancia c'era la voglia di una amministrazione Comunale e di un gruppo sportivo (Asd Genova City Marathon) che hanno voluto a tutti i costi un grande evento popolare come pu¨° essere una maratona per far parlare della citt¨¤, per provare a ripartire dopo la tragedia del Ponte Morandi dello scorso 14 agosto, per dare un segnale, per tenere alta l'attenzione e le telecamere accese su una citt¨¤ che sta soffrendo.?
Dall'altra parte, i tanti problemi logistici che una 42km tutta in citt¨¤ pu¨° avere, con grossi ripercussioni sul traffico e ancor pi¨´ in una citt¨¤ ferita senza la sua arteria principale come ¨¨ Genova da quattro mesi. Una organizzazione fatta in fretta e furia, con tante pecche e tantissimi errori, molto 'alla buona'. Si ¨¨ giocato sulle emozioni, sul fatto che i chilometri fossero non solo i canonici 42,195 ma effettivamente 43, in onore delle 43 vittime del Ponte, con l'ultimo km in modalit¨¤ cammino dopo aver tagliato il traguardo. E' successo di tutto di pi¨´: intanto i numeri molto bassi rispetto a quanto preventivato, ovvero solo 770 arrivati alla finish-line, molti meno di quanto si sperasse alla vigilia. Centinaia di polemiche e di proteste sulla pagina social ufficiale dell'evento, che poi sono state maldestramente cancellate, ma che in tanti hanno comunque letto. Cittadini stanchi e indignati per aver avuto la citt¨¤ bloccata ancora un giorno, anche di domenica dopo che la sofferenza ¨¨ gi¨¤ alta e al limite per tutta la settimana. Campioni top runner che non vi sono stati, tranne la forte ed importante presenza del solito mito Giorgio Calcaterra, arrivato terzo al traguardo in 2h37'.
Poi c'¨¨ l'indignazione di tanti maratoneti, i pi¨´ lenti ma comunque importanti e da rispettare quanto i primi, che al km 32 dopo 3h40' di gara sono stati ufficialmente bloccati perch¨¨ 'fuori tempo massimo' rispetto alle 5 ore previste dal regolamento. Un gesto assurdo, che non ci voleva, che fa male allo sport quanto alla citt¨¤, che non meritava tutto questo. Senza andare poi nello specifico di un percorso non propriamente spettacolare, di ristori ufficiali molto scarsi, di mancanza di tanti servizi necessari ai maratoneti e previsti nel regolamento. Tanta mancanze che hanno fatto s¨¬ che scoppiassero le polemiche.?
La maratona ¨¨ senza dubbio un gran bel modo per rilanciare una citt¨¤. Ma forse non cos¨¬, non con questa fretta per una citt¨¤ che ancora deve rialzarsi e che ora ha tanti gravi ed imminenti problemi da risolvere. I maratoneti ci hanno provato, ci hanno creduto e si sono iscritti: a loro e alle intenzioni in buonafede?di chi sperava di organizzare una cosa "ben riuscita", va comunque l'onore. La Maratona a Genova mancava da 14 anni: ora chiss¨¤ se verr¨¤ ancora organizzata nel 2019, oppure bisogner¨¤ attendere altri 14 anni. Se dopo questa edizione 'zero' si ritrover¨¤ voglia, ci sar¨¤ tanto da cambiare e da migliorare: perch¨¨ Genova merita tanto, sempre di pi¨´, sotto tutti i punti di vista.
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