Dal Guatemala
Luis Grijalva, eroe dello sport sudamericano
Due volte medaglia di legno sui 5000 metri ai campionati del mondo di Eugene 2022 e di Budapest 2023 il 24enne Luis Grijalva ¨¨ davvero l'orgoglio del suo Paese di nascita, il Guatemala, ma anche di tutta l'America del Sud che non ha mai avuto grandi atleti nelle gare di mezzofondo.
Immigrato clandestino
¡ª ?La sua storia di vita ¨¨ tutta da raccontare. Nato il 10 aprile del 1999 a Citt¨¤ del Guatemala ¨¨ emigrato clandestinamente con la sua famiglia negli Stati Uniti quando aveva un solo anno di et¨¤. Ci ¨¨ poi rimasto per aver ricevuto dall'amministrazione statunitense la Daca (Deferred Action for Childhood Arrivals). Dopo la scuola primaria ha rivelato il suo talento per la corsa di resistenza gi¨¤ alla Armijo High School di Fairfield in California. Talento poi sviluppato alla Northern Arizona University, tanto da staccare il biglietto per i Giochi Olimpici del 2021 a Tokyo correndo i 5000 in 13.14.14 ai campionati NCCA.
Da Tokyo a Eugene e Budapest
¡ª ?Nella capitale nipponica, a cui ¨¨ potuto arrivare grazie a uno speciale permesso di andata e ritorno concessogli dalle autorit¨¤ americane, Grijalva finisce 12¡ã nella finale dei 5000 metri. L'anno scorso arriva il salto di qualit¨¤ definitivo con il quarto posto ai mondiali di Eugene ancora sui 5000 metri. Il 2 giugno 2023 al Golden Gala di Firenze scende per la prima volta sotto i 13 minuti sui 5000, correndo in 12.52.97. La settimana scorsa eccolo ancora quarto ai mondiali di Budapest sui 5000, unico bianco insieme a Jakob Ingebrigtsen nel gruppo degli africani al comando della gara.
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Primatista nazionale
¡ª ?Che pur correndo forte Grijalva abbia fatto quasi un abbonamento al quarto posto lo ha confermato anche gioved¨¬ sera al meeting di Zurigo concludendo la gara in 12.55.48. Intanto con i suoi ottimi risultati Luis ¨¨ diventato negli ultimi tre anni primatista nazionale del Guatemala dai 1500 ai 10.000 metri.
Non un esempio di stile
¡ª ?Dal punto di vista tecnico la sua azione di corsa ¨¨ tutt'altro che fluida ed elegante. Cos¨¬ come ¨¨ da migliorare la sua velocit¨¤ nei finali di gara. In compenso il mezzofondista guatemalteco possiede un formidabile organismo e una concentrazione agonistica davvero straordinaria. Nelle interviste post 5000 metri dei mondiali di Budapest ha confessato di voler correre sempre pi¨´ forte per tre motivi: "Per me, per il mio Paese e per l'America del Sud".
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