Dall¡¯Italia il progetto Run Happy Team di Brooks si estende all¡¯Europa, con il medesimo spirito: correre e ispirare sempre pi¨´ persone a farlo con allegria e il sorriso
Non sono degli influencer. Ma amano farsi ¡°seguire¡±. Non sui social network da migliaia di follower. Bens¨¬ da altri runner appassionati come loro, sulle strade e lungo percorsi di campagna e di citt¨¤.
Arrivano da tutta Italia, sono 25 persone comuni con una grande passione in comune per la corsa.
Sono semplicemente dei runner, con una nota distintiva: hanno una predisposizione naturale a vivere la corsa con il sorriso. E una ricca ventata di allegria.
Proprio per la spontanea attitudine a correre felici Brooks li ha scelti come rappresentanti del Run Happy Team Italia. Designandoli Ambassador ufficiali dello spirito run happy che da sempre contraddistingue l¡¯azienda di Seattle, focalizzata sulla ricerca e lo sviluppo costante di calzature da running in grado di soddisfare ogni tipo di runner.
Pi¨´ che di un movimento, far parte del Run Happy Team ¨¨ uno state of mind. L¡¯investitura del nuovo Run Happy Team Italia si ¨¨ svolta a Firenze sabato 30 marzo, in una giornata all¡¯insegna dell¡¯energia travolgente che, come sempre, permea le attivit¨¤ di Brooks.
Con l¡¯occasione, svelata anche la novit¨¤ di quest¡¯anno che vede la nascita di altri Run Happy Team in Francia, Spagna, Germania. Oltre 4.000 le candidature arrivate. Tra questi i runner della domenica e maratoneti, semplici appassionati e ultrarunner. Alla fine, 110 i runner che sono stati scelti per entrare a far parte del Run Happy Team Europe. E di questi, 25 i delegati italiani.
Con i ¡°veterani¡± del team Run Happy Italia, all¡¯incontro fiorentino abbiamo incontrato anche le new entry.
Tra i nuovi arrivati del Run Happy Team Italia 2019 c¡¯¨¨ Rudy, che di corsa ha condotto la sua campagna elettorale di successo: ?ho percorso 100 km a tappe tra i comuni di Ravenna. Ciascuna con un tema di discussione diverso: natura, lavoro, integrazione. Ho detto ai miei sostenitori: se volete parlare con me di politica, dovete farlo di corsa al mio fianco! E cos¨¬ ¨¨ stato. Alla fine ¨¨ andata bene: sono stato eletto consigliere comunale anziano. Grazie a questa esperienza ho capito che la corsa ¨¨ un modo per conoscere tante persone. E che nulla ¨¨ impossibile: sono nato con una malformazione al piede destro e fino a 30 anni non ho mai potuto fare sport a causa del mio problema. Dopo una delicata operazione di autotrapianto e 6 lunghi mesi di riabilitazione ero in piedi. Dalla piscina alla camminata, poi la prima breve corsetta e da l¨¬ la prima mezza maratona, 30 km e poi New York.Oggi il mio obiettivo ¨¨ di godermi ogni singola corsa che faccio, ispirare sempre pi¨´ persone a seguirmi e, puntando in alto, riuscire a correre una major marathon all¡¯anno per guadagnarmi il medaglione al quale si ha diritto dopo averle terminate tutte?.
Tra i veterani c¡¯¨¨ Mariella, una donna che ha iniziato a correre per dimagrire e ora vanta un palma res che supera le 100 maratone. E c¡¯¨¨ Lorena, che ha scoperto la passione per la corsa da quando fa le ultra maratone, dal Passatore alla Spartathlon. I soli 6 anni di attivit¨¤ ha gi¨¤ all¡¯attivo 78 gare tra maratone e ultra, 20 ultra tra i 50 e 246km, per un totale di circa 24 mila km percorsi tra gare e allenamenti.
Ogni membro del team ¨¨ una storia, di vita e di corsa. Persone che amano correre e hanno la capacit¨¤ di trascinare altre persone.
Come un big bang del running, al team Brooks non resta che cominciare - o meglio, continuare, come hanno sempre fatto - a ¡°diffondere il verbo¡± run happy per le strade. Facendo correre e divertire sempre pi¨´ persone.
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