Tre tappe da un giorno possono bastare per iniziare un'avventura che pu¨° durare una vita: seguiamo l'itinerario, riferimento per riferimento
Mille chilometri di cammino che raccontano la storia di Sigerico, vescovo di Canterbury possono essere tanti. Per lui no, infatti nel 990 si rec¨° a Roma da Papa Giovanni XV per ritirare il Ą°palliumĄą, simbolo della cattedra episcopale. A quei tempi si partiva ma non si sapeva quando e se si tornava. Infatti Sigerico nel viaggio di ritorno ebbe il tempo e la lungimiranza di descrivere le 80 tappe e le mansioni che caratterizzavano il cammino da Roma a Canterburbury. E grazie a lui se ora riusciamo a ripercorrere questo antico percorso che produsse una circolazione di idee e scambio di saperi.
Oggi i pellegrini che attraversavano lĄŻItalia dalla Valle d'Aosta fino a San Pietro sono sempre di pi¨´ e la via Francigena ¨¨ cos¨Ź diventata unĄŻesperienza da vivere tutto lĄŻanno, attraversando montagne e pianure, toccando borghi, monasteri, paesi antichi, camminando tra boschi, campi e vigneti. Un percorso da fare a piedi o in bicicletta, per ritrovare o vedere per la prima volta un'Italia autentica e sotto unĄŻaltra prospettiva.
Volete incamminarvi sulle orme di Sigerico, ma avete poco tempo, siete poco allenati? Non deve essere la scusa per rinunciare, la Francigena si pu¨° percorrere a tappe anche non continuative. LĄŻimportante ¨¨ iniziare, incominciate col scegliere quali tappe fare, magari le pi¨´ belle paesaggisticamente come quelle del territorio che per primo ha iniziato col credere in questo cammino, quello Toscano, dal fascino selvatico che mostra con orgoglio le sue radici medievali. Qui si assaporano profumi, emozioni e una libert¨¤ che solo la natura sa regalare.
Massimo Barbieri(Continua nella prossima scheda)
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