Dal 26 aprile al 6 maggio, un programma ricco di eventi all'insegna di un approccio alla vita lento e contemplativo. Da Paolo Rumiz a Rocco Papaleo, da Francesco Moser a Paolo Cognetti, da Reinhold Messner a Herv¨¦ Barmasse ecco gli appuntamenti da non perdere
La montagna come strumento per un approccio a una vita pi¨´ lenta e contemplativa: ¨¨ questa la chiave proposta dalla 66? edizione del Trento Film Festival, in programma dal 26 aprile al 6 maggio. Un?itinerario per scoprire come sta cambiando il modo di vivere la montagna e l¡¯avventura: sia come luogo di ritorno, dove raccontare conquiste e sconfitte e riflettere sui limiti del possibile nell¡¯alpinismo, sia come nuovo approccio alla montagna pi¨´ lento e contemplativo, alla luce del numero sempre pi¨´ alto di appassionati dei grandi Cammini che attraversano la nostra Penisola. Col Giappone, paese ospite,?testimonial di?un rapporto ¡°slow¡± con la montagna per scoprire le similitudini che accomunano i popoli alpini a quelli di una terra cos¨¬ lontana e culturalmente diversa.(continua nella prossima scheda)
? RIPRODUZIONE RISERVATA