L'alpinista italiano ¨¨ impegnato sulla nona montagna pi¨´ alta della Terra lungo una via mai salita neanche d'estate: "Dormiremo in un crepaccio a 5700 metri, sar¨¤ una notte molto dura. Ma sono strafelice!". E c'¨¨ anche lo zampino dell'interista Ranocchia...
Daniele Nardi ¨¨ al Campo 3 del Nanga Parbat: la cordata guidata dall'alpinista italiano ha installato stamattina il campo a 5.712 metri, esattamente all'inizio del mitico e inviolato Sperone Mummery, che ¨¨ il vero obiettivo della spedizione. "Sono felicissimo del lavoro fatto fin qui", ci ha detto Nardi dal suo riparo sulle pendici della nona montagna pi¨´ alta della Terra. "Stiamo procedendo alla grande, il gruppo ¨¨ affiatato? in pochi giorni abbiamo gi¨¤ fatto un gran lavoro sulla montagna. ? stata una giornata stupenda, stiamo facendo un ottimo lavoro di squadra, siamo stanchissimi ma strafelici". Questa notte dormir¨¤ a Campo 3 per poi ridiscendere al Campo Base domattina, sia per proseguire le procedure di acclimatamento che per l'arrivo del maltempo annunciato dalle previsioni. "Sar¨¤ una notte difficile, fa molto molto freddo e c'¨¨ un gran vento.?Abbiamo posizionato la tenda in un crepaccio, l'unico posto possibile dopo le valutazioni fatte sul ghiacciaio". Dopo aver allestito Campo 1 a circa?4.700 m, dove ¨¨ stato?depositata?una gran?mole di materiale, nei giorni scorsi Daniele?e i suoi compagni avevano fissato?Campo 2 a circa 5.200 m.? ?(continua nella prossima scheda)
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