Anche in Italia trekker e runner possono trovarsi faccia a faccia con un plantigrado. La Provincia di Trento spiega come affrontare l'animale: "Gli spray in commercio sono del tutto inutili"
Si ¨¨ molto parlato, nei giorni scorsi, del giovanissimo runner americano morto, in seguito all'attacco di un?orso nero, durante una gara di trail. Il fatto ¨¨ successo in Alaska nel corso della?¡°Robert Spurr Memorial Hill Climbing¡± di Anchorage. Ma?l'incontro con questi grossi animali non ¨¨ un'esclusiva di paesi lontani. Gli orsi vivono anche in Italia, e in alcune regioni?¨¨ possibile incontrarli anche passeggiando tra i boschi. ? quello che successe anni fa all'alpinista Nives Meroi in Friuli durante un allenamento e che lei racconta nel suo libro?Non ti far¨° aspettare in un brano di vero terrore. Succede pi¨´ spesso in Trentino, soprattutto nelle zone dell'Adamello e del Brenta: qui non sono rari i casi di trekker e runner che si trovano faccia a faccia con un plantigrado durante un allenamento nei boschi.?
Non ¨¨ un caso che nei negozi?di caccia e pesca del Trentino ¨¨ comparso da qualche tempo uno spray anti orso?che sta andando a ruba tra gli amanti dell'outdoor. Un?boom di vendite, per¨°, del tutto immotivato: come spiega?il servizio forestale della Provincia di Trento, il prodotto usato contro gli orsi ¨¨ assolutamente?inefficace. Si tratta di?un semplice preparato al peperoncino da difesa personale, da usare contro altri esseri umani ma?del tutto inutile in caso di incontro ravvicinato contro un animale come l'orso.
¡°Quegli spray hanno un getto massimo di 4 metri ¡ª spiega Luca Pedrotti, biologo e responsabile del servizio faunistico della Provincia di Trento, al Corriere della Sera ¨C una distanza insufficiente se immaginate la scena di un animale chi vi si sta avventando addosso con il peso del suo corpo. Esistono dei prodotti che invece servono davvero a difendersi da aggressioni di grandi animali, hanno un getto irritante che supera i 10 metri, sono in vendita in Canada, in Slovenia ma non in Italia¡±, dove sono vietati.?
Gli orsi, come detto, si possono avvistare, ma le possibilit¨¤ di essere attaccati sono piuttosto remote: ¡°Quando un orso avverte la presenza dell¡¯uomo ¨C sottolinea Pedrotti ¨C nel 95% dei casi scappa; nella restante percentuale si parla pi¨´ correttamente di finte aggressioni: l¡¯animale accenna a una carica ma poi si ferma o scarta, un po¡¯ come fa un cane che ci abbaia per tenerci alla larga dal suo territorio¡±. Ma allora come comportarsi nel caso di un incontro ravvicinato con un orso? Le regole d'oro le ha dettate la Provincia di Trento che ha realizzato una brochure scaricabile QUI: prima di tutto cercare di mantenere la calma, indietreggiare lentamente senza scappare e senza fare movimenti bruschi, non reagire n¨¦ avere comportamenti minacciosi. E, infine, se attaccati, distendetevi lentamente a terra a faccia in gi¨´:?con grande probabilit¨¤ l¡¯orso si fermer¨¤ vicino a voi senza alcun contatto fisico. Altrimenti...
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