Quando corriamo dobbiamo anche tenere conto della qualit¨¤ dell'aria. Se questa ¨¨ particolarmente inquinata, anche la prestazione sportiva ne risentir¨¤, non solo i nostri polmoni
Se mettiamo insieme arrivo della primavera pi¨´ ora legale, che cosa otteniamo? Tanta voglia di correre in pi¨´, ovviamente.?Muoversi all¡¯aria aperta fa bene, certo. Dipende per¨° anche da che aria¡?Quando corriamo pensiamo a mille dettagli, ma non forse non valutiamo mai abbastanza il luogo dove ci muoviamo. Non parliamo di asfalto, sterrato o salita, ma proprio della qualit¨¤ dell¡¯elemento che pi¨´ ci circonda: l¡¯aria.
l'aria ¨¨ un elemento chiave della corsa
¡ª ?E s¨¬, pensare a tutto tranne che all¡¯aria che ci buttiamo nei polmoni non ¨¨ molto professionale. La questione ¨¨ pi¨´ seria e diffusa di quanto si pensi.?Se non altro, perch¨¦ la maggior parte dei runner si muove nelle grandi citt¨¤ del nord. Difficile avere una classifica definitiva, ma tra i siti che hanno incrociato tag, hashtag e review lasciati dai runner, la corsa sembra concentrarsi soprattutto nei capoluoghi.
evitare l'inquinamento
¡ª ?Che lo smog sia una caratteristica dell'aria della pianura Padana, si pu¨° leggere in qualunque libro delle scuole elementari. ? bene allora scegliere orari e percorsi adeguati per correre al meglio.?Evitare le ore di punta del traffico, le grandi arterie della viabilit¨¤ cittadina, le zone con palazzi alti, che frenano il ricambio dell¡¯aria.
correre ¨¨ divorare l'aria
¡ª ?Perch¨¦ quando corriamo, succede che inspiriamo molta aria in pi¨´. In tre ore di corsa al 70% del nostro massimale, immettiamo nei polmoni tanta aria quanta ne inspira una persona sedentaria in due giorni. Usando poi soprattutto la bocca e non il naso, gli elementi inquinanti entrano ancor pi¨´ in profondit¨¤ nei polmoni.?Che effetto ha l¡¯aria inquinata sulle nostre prestazioni? Ci sono diversi studi a riguardo, usciti soprattutto in concomitanza e dopo la Maratona olimpica di Pechino del 2008, corsa in una delle citt¨¤ pi¨´ inquinate del mondo.
pm10 nemico delle donne
¡ª ?Gli elementi pi¨´ pericolosi presenti nell¡¯aria sono il monossido di carbonio, ozono, particolato (PM10), biossido di azoto, anidride solforosa. Molti studi concordano nel ritenere che l¡¯inquinamento, in particolare il PM10, ha conseguenze negative soprattutto sulle donne.?Uno studio del 2010 condotto sulle principali sette maratone americane, analizzate in un arco temporale di oltre dieci anni, ha registrato una stretta correlazione tra le performance femminili e il livello di PM10: per ogni aumento di 10-¦Ìg¡¤m?3 la performance diminuisce dell¡¯1,4%.?Lo studio per¨° fa riferimento a maratone. Significa quindi gare corse al mattino presto, con temperature poco elevate e senza auto intorno. Esattamente le condizioni che non si verificano durante la corsa quotidiana del runner medio.
l'inquinamento frena gi¨¤ sui 5 km
¡ª ?Un recentissimo studio pubblicato sulla rivista Nature.com ha invece analizzato la relazione tra inquinamento dell¡¯aria e le prestazioni di centinaia di atleti maschi di 46 universit¨¤ americane.?Nello specifico, 21 giorni di allenamento seguiti da una gara di 5 km. La ricerca si ¨¨ concentrata sugli effetti del PM2.5 e dell¡¯ozono. Ebbene, l¡¯esposizione a questi elementi ha provocato un peggioramento del tempo tra gli 11.5 e i 12.8 secondi.?Come dire, l'inquinamento dell'aria pesa sulle gambe. Attenzione quindi a dove e quando si corre, ne va della salute dei polmoni e del cronometro.?E se potete, correte tra gli alberi, meglio ancora tra i pini. La loro resina contiene l¡¯alfa-pinene, un monoterpene che ha la propriet¨¤ di ridurre l¡¯ansia. Cos¨¬, tanto per correre pi¨´ tranquilli.
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