I due alpinisti impegnati sullo Sperone Mummery hanno raggiunto domenica i 6.300 metri per poi tornare a campo 4: "Siamo molto stanchi, il tempo non ¨¨ buono", l'ultima telefonata alla moglie. Da allora non si hanno pi¨´ notizie
Nessuna notizia dallo Sperone Mummery del Nanga Parbat. Da circa 48 ore Daniele Nardi e l'inglese Tom Ballard non comunicano col campo base della nona montagna pi¨´ alta della Terra,?n¨¦ con la moglie e lo staff che dall'Italia li seguono. Difficile nascondere una certa apprensione su questo prolungato silenzio, anche se le persone pi¨´ vicine all'alpinista italiano professano una certa dose di ottimismo.

L'ENIGMA IRRISOLTO - Nardi e Ballard, dopo molte settimane di attesa bloccati al campo base dal maltempo, hanno ripreso a salire sulla montagna nei giorni scorsi. L'obiettivo della spedizione ¨¨ quello di scalare l'inesplorato Sperone Mummery, una via di accesso alla vetta del Nanga Parbat finora mai completata.?Lo Sperone Mummery sale dritto lungo il versante Diamir del Nanga Parbat: prende il nome dall¡¯inglese Frederick Mummery, che nel 1895 prov¨° a scalarlo senza successo prima di morire travolto da una valanga. Non ¨¨ mai stato salito nemmeno in estate: su quella via Messner perse il fratello Gunther in discesa. Nardi da anni insegue il sogno di?vincere uno degli enigmi alpinistici ancora irrisolti,?ha scalato quello Sperone fino a quota 6.450 metri nel 2013 con Elisabeth Revol.?

L'ULTIMA TELEFONATA - La spedizione, partita con grande entusiasmo, era riuscita a installare in pochi giorni un difficilissimo campo 3 dentro un crepaccio a quota 5.700 metri. Nelle settimane successive, per¨°, le abbondanti nevicate hanno spazzato via completamente il campo, con tutta l'attrezzatura che l¨¬ era stata lasciata. Per questo Nardi ha dovuto aspettare un cargo dall'Italia che riportasse in Pakistan nuova attrezzatura. Domenica, i due alpinisti sono riusciti a scalare la prima parte dello Sperone, da l¨¬ Nardi ha chiamato la moglie: "Siamo a circa 6.300 metri forse anche qualcosa in pi¨´, siamo saliti lungo un camino diverso da quello fatto con Elisabeth. Siamo saliti leggeri ma ora scendiamo in fretta a C4, il meteo non ¨¨ buono, nebbia, nevischio e raffiche di vento come ieri". Qualche ora dopo, Nardi richiama la moglie: "Siamo a C4, 6.000 metri, siamo molto stanchi.?Questo benedetto meteo non ci fa salire lo Sperone con il sole... Valuteremo domani che strategia adottare".

LA SPERANZA - Questa l'ultima comunicazione di Nardi. Da allora le nuvole avvolgono lo Sperone e quindi rendono impossibile vedere dal campo base quello che succede sulla montagna. Il telefono satellitare dei due risulta spento.? Dall'Italia ¨¨ stata contattata la compagnia di telefonia satellitare?Thuraya che sta cercando di stabilire?posizione gps dell'ultimo contatto e informazioni tecniche sulla durata della batteria. Lo staff di Nardi non vuole drammatizzare: "Bisogna stare tranquilli. Daniele ha grande esperienza, conosce benissimo quella montagna", ci spiegano. "? molto probabile che ci siano problemi di segnale o di batteria: le nuvole di questi giorni non hanno permesso al sole di ricaricarle. Il silenzio potrebbe essere spiegato da questi semplici inconvenienti e magari Tom e Daniele stanno salendo sulla montagna proprio in queste ore. Domani, con previsioni meteo migliori, riusciremo forse ad avere dal campo base nuovi dettagli sulla loro posizione".

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