Due nuove guide in uscita connettono antichi itinerari: dal centro di Milano, costeggiando i Navigli, l'Adda e il lago di Como, si pu¨° camminare fino alla Svizzera oppure deviare in Valtellina per arrampicarsi in Val di Mello
La rete dei cammini italiani ¨¨ ormai una realt¨¤ tale da permettere di immaginare infiniti itinerari lungo tutta la Penisola. E, anche per chi vive in una metropoli, di mettersi in cammino sotto casa per raggiungere mete lontane. Cos¨¬, capita di imbattersi in pieno centro a Milano, proprio in faccia alla Scala, in frecce bianche e blu che indicano ai viandanti la strada per la Svizzera.? Merito di Alberto Conte e Sara Zanni che da qui sono partiti per una lunga passeggiata che li ha portati, 200 km e molti metri di dislivello dopo, nella citt¨¤ di Splugen. Hanno messo insieme quattro diversi cammini e hanno riportato alla disponibilit¨¤ di tutti un antichissimo tracciato che corre lungo vie d'acqua dall'estremit¨¤ settentrionale della Pianura Padana fino alle Alpi svizzere.
IL SENTIERO DEL VIANDANTE - Il loro viaggio ¨¨ diventato un libro pubblicato in questi giorni da Terre di Mezzo: Guida al Sentiero del Viandante esce il 1¡ã aprile (ma non ¨¨ una burla) ed ¨¨ gi¨¤ disponibile online. Alberto Conte (fondatore di Movimento Lento e progettista di cammini da 10 anni) e Sara Zanni (archeologa e guida escursionistica) hanno camminato dal Duomo di Milano verso est lungo il Naviglio della Martesana, alla confluenza con l'Adda hanno svoltato verso nord fino a Lecco per poi inerpicarsi lungo le mulattiere che costeggiano quel ramo del lago di Como fino a Colico per proseguire nella stessa direzione lungo la valle di Chiavenna costeggiando l'impetuoso fiume Liro fino al Passo dello Spluga per poi scendere in terra Svizzera fino a Splugen. Hanno cos¨¬ messo in sequenza il Sentiero di Leonardo, il Sentiero del Viandante, la Via Francisca e la Via Spluga.?
CIRCA 200 KM - La diramazione meridionale che unisce Milano a Lecco corrisponde al tracciato del Sentiero di Leonardo, percorso strutturato in occasione del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci. In circa 80 km da percorrere in 3 tappe, si costeggia il Naviglio della Martesana fino a Trezzo sull'Adda toccando molti paesi ricchi di storia fino alla meta di Lecco. Qui parte il Sentiero del Viandante (la prima tappa fino ad Abbadia Lariana ¨¨ pronta ma in attesa di collaudo, previsto nel mese di aprile), famoso itinerario escursionistico che corre a mezzacosta lungo la sponda orientale del Lario. Dopo circa 50 km di saliscendi, il prolungamento ideale di questo cammino verso l'Oltralpe?coincide con altre due vie storiche (68 km in tutto): la Via Francisca, che attraversa il Piano di Chiavenna, e la Via Spluga, storico percorso che per secoli ha unito Thusis nei Grigioni con Chiavenna.
DA LECCO ALLA VAL DI MELLO -? Ma il Sentiero del Viandante prevede anche un altro prolungamento, questa volta verso la Valtellina: giunti a Colico, infatti, ¨¨ possibile dirigersi verso est per poi puntare a nord dopo Morbegno verso la Val Masino per arrivare in Val di Mello. ? la proposta di Albano Marcarini, urbanista milanese, viaggiatore a piedi e in bicicletta ed ex presidente dell'Inventario delle Vie di Comunicazione Storiche. La sua nuova guida Il Sentiero del Viandante esce per Ediciclo il 15 aprile e propone appunto il cammino-trekking da Lecco alla Val di Mello: passato Colico, si risale la Valtellina dopo aver aggirato le falde del Monte Legnone fra i castagneti e i piccoli nuclei colonici per arrivare al cospetto dei giganti della Alpi Retiche.?La guida comprende tutte le info pratiche con consigli d¡¯autore su dove dormire e mangiare, con alcune ricette gastronomiche della cucina di lago, con digressioni storiche, naturalistiche, monumentali. La cartografia della guida si compone di 36 tavole realizzate dall¡¯autore lungo il sentiero con precisi dettagli e accompagnata dai profili altimetrici. A corredo gli acquerelli di Marcarini che rendono la guida non solo utile ma anche un tesoretto da conservare in biblioteca.
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