L'esploratore italiano ¨¨ in Islanda impegnato in un'impresa... da brividi: percorrere, sci ai piedi e una slitta da trascinare, 200 km sulla calotta del Vatnaj?kull. "Molto presto mi maledir¨° per aver avuto lĄŻidea di questa avventura..."
"Poter conoscere Vatnaj?kull da vicino ¨¨ unĄŻesperienza unica, un vero privilegio. La sua fragile superficie cancella i passi di un uomo pochi minuti dopo il suo passaggio, lĄŻuomo quindi non riesce a lasciare segni sul Vatnaj?kullĄ Questo ¨¨ il modo di viaggiare che mi piace". Vatnaj?kull ¨¨ il ghiacciaio pi¨´ grande dĄŻEuropa, e Alex Bellini ha deciso di attraversarlo tutto. A piedi.
Una enorme calotta di ghiaccio situata nell'Islanda sudorientale, pi¨´ di 8.000 km?, uno spessore che va dai 400 ai 1.100 metri, la pi¨´ grande d'Europa per volume e la seconda per estensione ¨¨ la quarta massa di ghiaccio al mondo dopo l'Antartide, la Groenlandia e il Campo de Hielo Sur in Patagonia. Questo ¨¨ il ghiacciaio che lĄŻesploratore italiano ha deciso di affrontare in pieno inverno: 200 km con temperature medie di 20 gradi sottozero trascinando una slitta lunga un metro e mezzo e pesante 59?kg. Bellini non ¨¨ uomo da imprese facili: nato nel ĄŻ78 in un villaggio tra le Alpi, ha attraversato deserti di sabbia, i ghiacci dellĄŻAlaska, lĄŻAtlantico e il Pacifico a remi, gli Stati Uniti di corsaĄ
Ora ¨¨ appena partito per questa nuova traversata che ¨¨ anche un?atto di denuncia in difesa di un mondo che sta sparendo: il Vatnaj?kull entro la fine del secolo non esister¨¤ pi¨´.?"La consapevolezza che le figlie delle mie figlie potrebbero non aver la possibilit¨¤ di camminare su quei ghiacci ¨¨ quello che mi spinge a partire, per cercare con la testimonianza di colmare le distanze tra le nostre azioni quotidiane e le conseguenze che queste hanno sull'ambiente".
Si pu¨° seguire la sua impresa (realizzata grazie alla sponsorizzazione di Paul & Shark) in diretta sul web e sui social: "? affascinante sperimentare la potenza della natura quando ci si trova abbracciati da questa enorme massa di ghiaccio. Al cospetto di tanta energia e di forza di erosione ci si sente piccoli e umili come mai prima dĄŻora".
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="en" dir="ltr"></p>ĄŞ Alex Bellini (@AlexBellini1) <a href="https://twitter.com/AlexBellini1/status/823533977986334721">23 gennaio 2017</a></blockquote> <script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
"So per certo che molto presto probabilmente mi maledir¨° per aver avuto lĄŻidea di questa avventura. Non ¨¨ il freddo ma la forza del vento che soffia a oltre 100 km allĄŻora. Detto questo, proprio come la felicit¨¤, anche il divertimento ha un prezzo".
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