E' il "Big Journey" di Romeo, un ragazzino di 10 anni che ha intrapreso il lungo viaggio col padre. Per sensibilizzare sui temi ambientali e dare il via a una raccolta fondi per i bambini di Ballar¨°
Storie di famiglie in cammino, di asinelli (QUI l'esperienza della famiglia Payelle), addirittura di lama. E poi c'¨¨ la storia di Romeo, anzi il Romeo's Big Journey. Romeo ha 10 anni, ¨¨ italiano di madre e inglese di padre, ¨¨ nato e vissuto a Londra fino a 2 anni fa, e ora vive a Palermo. Ma la nonna Rosemary ¨¨ rimasta a Londra, e nei mesi del lockdown Romeo non ha potuto vederla, covando una grande nostalgia. Da qui la decisione: raggiungerla viaggiando da Palermo a Londra, percorrendo la via Francigena a piedi e in bicicletta (dopo un primo tratto in barca a vela per raggiungere Agropoli), portando con s¨¦ non solo la propria ma anche un'ulteriore duplice missione: la sensibilizzazione sui temi ambientali e una raccolta di fondi a favore dei bambini di Ballar¨°, che l'emergenza Covid-19 ha isolato dalla scuola, e dei tanti bambini che l'immigrazione ha portato fino a l¨¬.
Detto fatto: ¨¨ partito in giugno insieme al padre Phil, e col supporto di mamma Giovanna (fondatrice della onlus "React",?attiva dal 2006 nel garantire accesso all¡¯istruzione e ai diritti a migranti e rifugiati) per percorrere i 2.800 km che lo dividono dalla nonna, portando con s¨¦ messaggi di solidariet¨¤ e speranza. L'arrivo a destinazione ¨¨ previsto per settembre, la speranza ¨¨ quella di poter finanziare l'acquisto di 40 tablet per garantire l'istruzione di bambini che non hanno i mezzi per comprare un device. Le modalit¨¤ di come e dove versare un contributo e le tappe del viaggio di Romeo sono riportate sui suoi profili Facebook e Instagram: stante che le spese del viaggio saranno sostenute dalla sua famiglia, chi fosse disponibile pu¨° ospitare i due pellegrini 2.0, col loro carico di sogni e speranze.
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