Il luogo ¨¨ molto suggestivo: si trova nell'Appennino centrale tra i comuni di Celano, Aielli e Ovindoli. In provincia dell'Aquila, a met¨¤ strada tra Roma e Pescara
Alte pareti rocciose, un'atmosfera unica e suggestiva. Le Gole di Celano, il canyon del Centro Italia, sono un fiore all'occhiello dell'Abruzzo che, ogni anno, offre ai tanti turisti panorami spettacolari. Sia in inverno che in estate. Si trovano all'interno del?parco naturale regionale Sirente-Velino e sono una sosta obbligata per gli amanti del trekking, delle passeggiate e dell'attivit¨¤ outdoor. (QUI COSA NON DEVE MANCARE DURANTE UN'ESCURSIONE). Quest'anno il percorso ¨¨ stato riaperto al pubblico dopo la chiusura forzata avvenuta pi¨´ 10 anni fa (l'inaugurazione c'¨¨ stata sabato 8 agosto). Esattamente nel 2009, dopo il terremoto che ha devastato L'Aquila e i dintorni.
IL PERCORSO -?Le Gole sono visitabili ?provenendo da Aielli o da Celano, oppure da Ovindoli attraverso un sentiero nella Val d'Arano. Il?tragitto principale inizia poco prima di Celano, dove c'¨¨ un parcheggio che conduce in un bosco (ci sono i cartelli che indicano il percorso delle Gole).?Questo tratto di bosco dura pochi minuti e termina in una grande radura. Bisogna prestare molta attenzione al bivio che c'¨¨ nella radura, perch¨¦ il percorso prosegue prendendo la strada a sinistra. Da questo momento, fino all¡¯arrivo nelle gole, si attraverser¨¤?un bosco di faggi, per circa un¡¯ora. E'?consigliabile scegliere questo percorso durante i mesi estivi o a primavera inoltrata, quando le pareti sono asciutte.
LE GOLE -?Poi arriva la parte pi¨´ emozionante del percorso. Dal sentiero sterrato ci si ritrova su una strada composta da piccole pietre su cui, nei mesi di piena, scorre il torrente. Da qui le pareti si stringono arrivando anche a una luce di 3 metri. C'¨¨ la possibilit¨¤ di camminare in?gallerie naturali, createsi con la caduta della roccia. Dopo circa 1 ora e 30 minuti di marcia si entra nel tratto pi¨´ spettacolare, quello che rende le Gole di Celano cos¨¬ speciali: la luce ¨¨ pochissima, c'¨¨ un gioco di ombre continuo. Anche la temperatura scende. Proseguendo oltre si potr¨¤ arrivare fino alla?Fonte degli Innamorati, a 1029 m, oppure nella?Val d¡¯Arano. Il paesaggio ¨¨ unico, gli animali anche. E attenzione all¡¯orso marsicano!
L'ALTERNATIVA DA OVINDOLI - Un altro?percorso inizia da?Ovindoli?e scende fino alla localit¨¤ denominata ¡°La Foce¡±, partendo dalla?Val d¡¯Arano?e percorrendo il sentiero sterrato che si sviluppa dietro il Ristoro dell¡¯Ippovia. Il tragitto permette di attraversare anche la?¡°Fonte degli Innamorati¡±, caratterizzata da una piccola cascata che scende dal soffitto di una grotta.?
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