Continua, anche dopo la riapertura del sentiero, l¡¯opera di pulizia e posa della segnaletica sul percorso trekking tra catene montuose, gole e spiagge. Ma anche paesini e monasteri, l¨¤ dove nacque la civilt¨¤ mediterranea. Vuoi partecipare all¡¯avventura di condivisione internazionale? Comincia da qui¡
Cammini e percorsi trekking da curare, manutenere, pulire e fare in qualche modo crescere. Quasi fossero creature da accudire, in un agire disinteressato e volto al bene comune. E¡¯ questo lo spirito con cui appassionati di tutto il mondo di trekking e di Creta sono accorsi a dare seguito alla riapertura della "Via Cretese", un sentiero che attraversa tutta l¡¯isola, condividendo cos¨¬ un'esperienza di volontariato internazionale nata dal basso per contribuire a mantenere fruibile il percorso. L¡¯esperienza ¨¨ poi diventata un libro (¡°Rapporto a Kazantzakis ¨C La traversata di Creta a piedi¡±), scritto da Luca Gianotti, fra i fondatori della Compagnia dei Cammini, che ha percorso l¡¯isola camminando da Est a Ovest attraverso le sue tre grandi catene montuose fino alla riva del mar Libico, incontrando sul cammino paesi, villaggi, chiesette e monasteri. Una storia di incontri con persone di oggi e del passato, con la letteratura, la mitologia, la musica e le arti di questa terra incantata, che fece nascere la civilt¨¤ mediterranea e che ancora ha molto da insegnare. Un viaggio profondo, a passo lento, nell¡¯isola che il poeta e scrittore cretese Nikos Kazantzakis definiva la ¡°perfetta sintesi tra Oriente e Occidente¡±.
La storia della ¡°Via Cretese¡± parte sulle tracce della E4, il nome che l'associazione dei Ramblers europei aveva dato al sentiero che attraversa l'Europa da Ovest a Est,? lungo oltre 10mila chilometri, dalla Spagna a Cipro, passando anche per Creta, dove il cammino era, per¨°, stato abbandonato. Per questa ragione La Compagnia dei Cammini aveva deciso di ripristinare l'antico cammino insieme a volontari provenienti da tutto il mondo. Il lavoro, iniziato nel 2010, ha via via portato alla definizione e alla tracciatura di sentieri, segnaletica e tracce GPS e alla ricognizione dei luoghi in cui sostare per la notte fino all'apertura nel marzo del 2016 e alla pubblicazione di una guida "The Cretan Way", con cui oggi i visitatori arrivano nell'isola per fare il percorso. Ma l'esperienza non si ¨¨ ancora fermata: anche quest'anno, infatti, sono stati numerosissimi i volontari spontanei e i campi di lavoro con la Compagnia dei Cammini per segnare e pulire il sentiero in modo da renderlo sempre percorribile e il pi¨´ possibile ¡°confortevole¡±, in un¡¯avventura di condivisione internazionale.?
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