Il cammino ¨¨ parte di noi, metafora di vita e occasione per ritrovarsi: questa volta ci dedichiamo ad una delle vie pi¨´ suggestive ed emozionanti d'Italia
Pensiamo al Cammino di Santiago, se vogliamo un'alternativa italiana - senza spostarsi all¡¯estero -, la Via degli Dei ¨¨ la migliore: non manca la possibilit¨¤ di incontrare altri pellegrini e fare conoscenze "lungo il cammino e alcune di queste sono diventate amicizie", commenta Nader Kamil, esperto ed appassionato di trekking ed escursionismo?(leggi anche l'esperienza al campo base dell'Everest).?
La via degli Dei ¨¨ un percorso escursionistico che collega le citt¨¤ di Bologna e Firenze, passando attraverso la bellezza unica e suggestiva degli?Appennini.?
Il nome deriva probabilmente dagli omonimi di alcuni dei monti principali che si incontrano durante il cammino, tra cui Monte Venere, Monte Adone, Monte Luario Firenzuola fino ai pressi del passo della Futa.?
Il percorso parte quindi da Bologna (a sasso Marconi). Il primo giorno si prosegue verso il Monte Adone: "Una volta in cima si scende a Monzuno. La Madonna dei Fornelli ¨¨ la tappa che offre servizi e distese di prato per un breve momento di ristoro. Il ristorante Pol¨¬ ¨¨ disponibile e ben organizzato per i pellegrini". E aggiunge: "Il secondo giorno, tappa verso il passo della Futa fino a San Piero con pausa al Ristorante Bonaugo. Qui si pu¨° alloggiare e affittare una camera per riposarsi e riprendere il cammino il terzo giorno;?verso Fiesole con tappa alla casa del prosciutto, l'emozione di dormire sotto le stelle ¨¨ unica. Il quarto giorno, si arriva a Firenze centro". Conclude Nader Kamil.?
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