Tutte le strade portano a Santiago di Compostela. Una dozzina di cammini che, oggi come nel Medioevo, attraversano l'intera Penisola Iberica da sud, da est e da ovest per convergere ai piedi della statua di san Giacomo il Maggiore nel Portico de la Gloria di Santiago. Di questi, quattro sono i principali, quelli ancora oggi pi¨´ "trafficati" dai pellegrini moderni: il Camino Franc¨¦s, [...]
Tutte le strade portano a Santiago di Compostela. Una dozzina di cammini che, oggi come nel Medioevo, attraversano l'intera Penisola Iberica da sud, da est e da ovest per convergere ai piedi della statua di san Giacomo il Maggiore nel Portico de la Gloria di Santiago. Di questi, quattro sono i principali, quelli ancora oggi pi¨´ "trafficati" dai pellegrini moderni: il Camino Franc¨¦s, il Camino del Norte, la Via de la Plata e il Camino Portugu¨¦s. Sono i cammini che Fabrizio Ardito ha percorso in lungo e in largo per raccontare questi luoghi e la gente che li attraversa?in un libro appena uscito per il Touring Club e che non poteva che?chiamarsi I Cammini di Santiago.
"Non ¨¨ una guida n¨¦ un diario", scrive Ardito. "? il racconto - in buona parte per immagini - di circa 2300 chilometri percorsi negli anni sui Cammini diretti verso Compostela. In compagnia di amici carissimi e di sconosciuti, di decine di nazionalit¨¤ diverse, spesso cercando di capire come mai, ogni anno, decine di migliaia di persone come noi si fossero decise a lasciare casa per sbuffare tra pietre e asfalto, fioriture e vigneti dell'immensa Penisola Iberica".?
Fabrizio Ardito, romano, ¨¨ un giornalista vecchia maniera, che si sporca le scarpe di polvere sui sentieri del mondo per riuscire a raccontarli con onest¨¤ e competenza. Cammina, fotografa e scrive: il risultato sono reportage e libri come I Cammini di Santiago, pieni di vita vera. Vissuta ovviamente a piedi, tra polvere e sudore.
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