La stagione per la salita sul tetto del mondo ¨¨ iniziata. Quest'anno sulla montagna ci saranno mostri sacri dell'alpinismo e "clienti" alla ricerca di record: un 85enne, due 13enni, un non vedente e un tizio con un bilanciere sulle spalle...
La primavera ¨¨ la stagione giusta per rimettersi in cammino, sulle piatte vie di pellegrinaggio come sulle montagne pi¨´ alte della terra. E proprio sulla vetta del mondo fervono i preparativi per una stagione che si annuncia da record. ? tema ormai degli ultimi anni il sovraffollamento che caratterizza la salita all'Everest, divenuta ormai meta da "turismo di massa" con agenzie che riescono a portare sulla via normale di salita centinaia di persone, alpinisti e aspiranti tali in grado di spendere cifre da capogiro pur di coltivare il sogno (impossibile?) di posare i piedi sul punto pi¨´ alto della terra.
Le notizie che arrivano dal Nepal e dai siti del settore fanno capire che il grande circo dell'Everest si ¨¨ gi¨¤ messo in moto?e le sorprese non mancheranno. Mentre i "dottori dell'Icefall" sono al lavoro, le pi¨´ grandi agenzie nepalesi e internazionali fanno a gara per mettere insieme il maggior numero di clienti, probabili o improbabili che siano. La salita all'Everest ¨¨ caratterizzata, nella sua primissima parte, dal superamento di un'interminabile cascata di ghiaccio (la seraccata del Khumbu) resa molto pericolosa dal continuo movimento (oltre un metro al giorno) degli immensi blocchi di ghiaccio: per superarla gli sherpa devono continuamente e con un discreto anticipo attrezzarla con scale?e corde. ? un lavoro molto delicato e soprattutto pericoloso che negli ultimi anni ha causato molti morti.?
Le agenzie che prendono in carico i clienti per portarli sulla montagna hanno mediamente un tasso di successo (arrivo in vetta) di circa il 56%, percentuale che lo scorso anno ¨¨ arrivata al 69. I clienti, la maggior parte dei quali usano le bombole di ossigeno, ?spendono fino a 50.000 euro per inseguire il sogno di raggiungere gli 8.848 metri della cima dell'Everest (cima raggiunta da circa 8.000 persone dal 1953 a oggi).
In questa primavera, mostri sacri dell'alpinismo saranno sulla montagna:?Ueli Steck e Tenji Sherpa tenteranno la traversata?Everest-Lhotse, progetto finora mai riuscito, mentre lo spagnolo?Ferran Latorre prover¨¤ per l'ottava volta a raggiungere la vetta: in caso di successo sarebbe il primo catalano ad aver salito tutti i 14 Ottomila della terra. ?
Ci sar¨¤ poi l'85enne?nepalese Min Bahadur Sherchan:?era?l'uomo pi¨´ anziano a salire in vetta (78 anni), fino a che il record non gli ¨¨ stato tolto?nel 2013 dal giapponese?Yuichiro Miura giunto in cima a 80 anni. Ora Min prova a riprendersi quel primato. A 85 anni!
Il record di pi¨´ giovane se lo contenderanno invece?Dor Geta Popescu e Tyler Armstrong: hanno entrambi 13 anni. Mentre Ian Toothill, malato terminale di cancro, spera di arrivare in vetta prima di morire.
Anche l'austriaco Andy Holzer vuole arrivare in cima nonostante sia un non vedente. Sembra impossibile ma non per lui che ha gi¨¤ scalato 6 delle cime pi¨´ alte dei continenti. Il suo libro?Gioco d'equilibrio. Cieco sul tetto del mondo merita di essere letto.
Infine si parla di un tipo che salir¨¤ con un bilanciere sulle spalle, perch¨¦ l'Everest ¨¨ aperto veramente a tutti. Forse a troppi.?
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