Ecco il progetto del Rosa Team per dimostrare che la pratica motoria pu¨° aiutare la cura della sclerosi multipla
Da anni il Rosa Running Team, impegnato su tutti i fronti podistici, realizza anche progetti sociali che vedono protagoniste persone con patologie e disabilit¨¤ a cui viene offerta l¡¯opportunit¨¤ di partecipare a grandi eventi sportivi internazionali. Cos¨¬ il dottor Gabriele insieme al figlio Federico possono permettersi di affiancare ai campioni africani, con cui dominano le maratone di tutto il mondo, anche una doppia partecipazione alla maratona di New York: quella degli amatori italiani e quella di persone meno fortunate. Visto che la pandemia da Covid-19 ha bloccato la stragrande maggioranza delle manifestazioni sportive, ¨¨ venuta ora l¡¯idea di un progetto che non sia focalizzato sulla corsa bens¨¬ sul cammino, con l¡¯obiettivo di evidenziare come tutti possano trarne vantaggi dal punto di vista psicofisico, in particolare le persone con patologie o disabilit¨¤.
Da qui l¡¯idea di percorrere parte della Via Francigena con un progetto denominato ¡°Liberi di camminare... Per un mondo libero dalla sclerosi multipla¡± organizzato in collaborazione con Maria Luisa Garatti, presidente dell¡¯Associazione?Se vuoi puoi, e in favore di AISM.?
Qui le foto di Maria Luisa Garatti:
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Dal 26 agosto al 7 settembre, dopo un saluto a Brescia, il gruppo si sposter¨¤ in 14 tappe da Siena a Roma per confermare che il movimento pu¨° rallentare ed alleviare i sintomi della patologia e divenire un??supporto psicologico insostituibile. All¡¯arrivo di Roma il gruppo si recher¨¤ all¡¯Istituto Superiore di Sanit¨¤ per consegnare simbolicamente un progetto che propone di affiancare la pratica sportiva alle cure tradizionali.
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