I protagonisti del Run Your Way London Marathon 2024: la coppia di "montagnini"

Incontriamo Marco e Giorgia, che insieme a New Balance, vivranno l'esperienza della 44° edizione della maratona di Londra. Ecco la loro storia in vista del grande appuntamento

Montagnini doc, amanti del trail, della bici e dalla corsa, hanno sempre unito la passione per i viaggi a quella dello sport. Cercando di alzare sempre l’asticella nei loro allenamenti e stuzzicati dalla distanza regina, si erano iscritti alla Maratona di Roma poi cancellata dalla pandemia. Londra è la rivalsa che meritano, aspettando l’emozione dell’arrivo.?

Ve li abbiamo presentati così. Giorgia Pescosta e Marco Dalle Mule sono una coppia di Belluno, lei si è poi trasferita a Milano per lavoro e, anni dopo, una pulizia dei denti nella sua città natale le ha fatto incontrare Marco, il dentista, che nel tempo è diventato il suo attuale compagno, riportandola così alla vita da montagna.

“Sono tornata a Belluno e qui ho dovuto riconvertire la mia vita allo sport montagna”, ci rivela Giorgia. Anche perché Marco, a quanto pare, non si annoia mai di fare sport, o meglio, si annoia di ripetere sempre la stessa specialità, tanto di essere in grado di spaziare dal kite al surf, dal trail alla corsa e alla bicicletta.

“Lui fa davvero tutto, io invece giocavo a pallavolo, poi quando vivevo in città, in Veneto, ho corso in piano con un’amica iniziando a fissarmi degli obiettivi (tanto da aver fatto qualche mezza maratona), ma poi Marco mi ha riportato al trail, alla bici... Ora uniamo sport e viaggi, che sono le nostre passioni", continua Giorgia. Hanno sempre viaggiato alla scoperta di mete di surf o kite e poi, dalla Croazia alla Scozia, le loro vacanze sono sempre state in bici. “Dopo la maratona gireremo il Marocco pedalando”. Una vita in movimento.

Giorgia e Marco fanno sport per esplorare il mondo intorno a loro, così come con la corsa. “Ora che ci stiamo allenando, ci inventiamo sempre giri nuovi, spesso raggiungiamo correndo dei punti che abbiano delle stazioni e poi prendiamo il treno per tornare indietro.”

Come siete arrivati alla Maratona?

?“Qualche anno fa stuzzicati dall’idea di correrne una ci eravamo iscritti alla maratona di Roma, poi, causa Covid, abbiamo rimandato.?Ora si è presentata nuovamente l’occasione, grazie a New Balance, di correre la Maratona di Londra (21 aprile 2024):? abbiamo accettato molto volentieri l’invito!", conferma Marco.

New Balance, il brand di sportswear e running, infatti, ha coinvolto la coppia super sportiva in una grande sfida, la 43esima edizione della?London Marathon,?come testimonial di un claim che rappresenta la community dei runner di tutto il mondo, che coinvolge atleti o corridori amatoriali; è la corsa in sé che li accomuna e che rappresenta un momento importante della vita di ciascuno.

“Ho sempre usato New Balance per il trail e ora che sto usando le scarpe da corsa su strada mi sto trovando molto bene, sia con le Comfort 1080, da allenamento breve, sia con le Fuelcell Elite?da gara. Ho la sensazione di volare e nessun fastidio, come mal di schiena, post lunghi", confessa Giorgia parlandoci dei suoi allenamenti. “Sto seguendo lo schema per una gara di 120 km in montagna. E la maratona nel mezzo, pensata come parte dell’allenamento. Ma correre in piano con un ritmo costante è tutta un’altra cosa. I 30km di lungo sono stati difficilissimi, ero dura come un palo e alla fine ho camminato".

Ma siamo sicuri, e lo sa anche lei, che Giorgia riuscirà a finire anche quei 42 km, perché, nonostante un problema di salute, non si è mai lasciata scoraggiare e ha sempre superato i suoi limiti. “Sono portatrice sana di anemia mediterranea, tecnicamente 'non trasporto bene' l’ossigeno, quindi, sulla carta, sarei super penalizzata. Però sono anche super cocciuta: cerco sempre di superare i miei limiti e ce la metto sempre tutta. Arriverò sui gomiti. Ma non importa.”

Tra sport e sfide vi concedete qualche vizio?

? “Certo, visto che gli allenamenti li dobbiamo fare separati, andando a ritmi diversi, ci ritroviamo poi a bere delle gran birre negli stessi posti", afferma Giorgia. “Il terzo tempo è molto importante per noi", aggiunge Marco. “Ogni weekend dopo il nostro lungo ci aspettano degli amici per condividere il 'Carbonara day' o 'il Grigliata day' con birrette”.?

Dalla montagna alla capitale inglese, cosa vi aspettate?

"Deve essere bellissima. Sto seguendo il profilo IG, l'animazione?sembra pazzesca. Io confido nel fatto di perdermi tanto a guardare quello che c'è intorno a me, e sentire molta meno fatica." Dice Giorgia. "Credo che a Londra ci sarà un'atmosfera unica, sarà speciale." Conclude Marco. E anche se la correranno separati, ognuno col proprio ritmo, noi li aspetteremo al traguardo, pronti per unirci a loro nel, meritatissimo, terzo tempo.