Reggiseno running: ecco qual è il migliore per correre

Il reggiseno è uno dei capi d'abbigliamento per il running più importanti e sottovalutati per una donna. Ecco come sceglierlo

Nell'abbigliamento running femminile c'è un indumento che non si vede, di cui pochi parlano e di cui alcuni ancora si vergognano, ma che è fondamentale, quasi quanto le scarpe.

Qual è?

Le donne forse lo intuiscono: è il reggiseno. Il reggiseno - in inglese "bra" - da running è un indumento importante e delicato. Alcuni studi affermano che il seno di una runner sia una delle parti del corpo che subisce più oscillazioni durante la corsa, fino anche a 40 metri di oscillazioni in un solo chilometro. Per questo è fondamentale poter fare affidamento su di un reggiseno adeguato.

In secondo luogo deve avere le spalline sufficientemente larghe per distribuire il peso del seno sulle spalle. Esistono modelli di reggiseno da running che hanno le spalline larghe e anche imbottite. Se avete il seno abbondante questi sono sicuramente i migliori perché rimangono ben saldi senza segnare le spalle.

Devono avere una fascia sottoseno alta. Per limitare le oscillazioni del seno in sport ad alto impatto come la corsa è bene scegliere reggiseni che abbiano una fascia sottoseno alta almeno 15 millimetri. La fascia sottoseno ferma il seno sul torace e offre supporto, oltre ad essere regolabile.

Coppe preformate sì o no? Se sudate molto potrebbero impregnarsi notevolmente, ma in linea di massima sono da preferire per il seno perché lo accolgono e lo supportano senza comprimerlo. Il reggiseni elasticizzati per sostenere il seno rischiano di essere troppo stretti e di comprimerlo esageratamente. Non c'è una regola, ma se avete il seno abbondante meglio la coppa preformata. Se invece siete più "slim size" ok anche all'elasticizzato.

Cuciture. Che dilemma! Sicuramente meglio i reggiseni senza cuciture perché si evita di avere punti di sfregamento, ma le zero cuciture spesso significano zero regolazioni e un unico materiale. Un buon compromesso possono essere le cuciture nastrate o comunque minime. Fate la prova. Quando lo indossate il reggiseno non deve avere punti di pressione o dare fastidio, Dovreste non sentirlo. Se sentite le cuciture o vi infastidisce da ferme, in corsa non può che peggiorare.

Materiali morbidi e tecnici. Tra i materiali di oggi ce ne sono moltissimi che sono adatti. L'importante è che siano molto morbidi e si asciughino in fretta e soprattutto che non si inzuppino. No quindi al cotone, anche se piacevole. Meglio fibre sintetiche e tecnologiche che non rimangano troppo umide e si asciughino rapidamente. Controllate anche che siano antibatteriche. Il reggiseno raccoglie moltissima umidità e alla lunga potrebbe causare cattivi odori.

No no e no a parti dure come ferretti, ganci, bottoni, decorazioni. Il reggiseno per correre deve essere il più possibile comodo. Tutto il resto passa in secondo piano. E deve essere progettato per lo sport. Non vale indossare due reggiseni da uso quotidiano uno sopra l'altro pensando che reggano meglio (già visto fare).