RUNNING
Pavia e la bassa lombarda: a piedi sulla via Francigena
CĄŻ¨¨ chi cammina mosso da un sentimento religioso, chi lo fa perch¨Ś ¨¨ in ricerca, chi invece muove passo dopo passo solo per una motivazione sportiva. CĄŻ¨¨ chi cammina mesi, chi lo fa per settimane, chi solo per qualche giorno, magari per qualche ora. Nel 2016, ribattezzato lĄŻAnno dei Cammini, la Via Francigena ¨¨ stata una delle destinazioni (in questo caso ?diffuse?) turistiche di maggior successo nel corso del periodo estivo: e anche questĄŻanno il percorso ¨¨ invaso da pellegrini o ?turisti slow? che scelgono cos¨Ź di conoscere il territorio italiano. Compreso quello lombardo, dato che una buona fetta del cammino pi¨´ famoso dello Stivale passa proprio dalle regione della rosa camuna.
IL TRACCIATO La Via Francigena ¨¨ un sentiero, tracciato, ben segnato e altrettanto servito, che porta da Canterbury, in Inghilterra, fino a Roma: nel suo tratto italiano, lĄŻantica via dei pellegrini, oggi battuta dai moderni viandanti alla ricerca di un poĄŻ di pace e di silenzio, si apre sul colle del Gran San Bernardo e passa diverse regioni. In Lombardia il percorso non tocca il capoluogo ma centra in pieno una delle province pi¨´ ricche di storia e di cultura: Pavia. Da Vercelli la Francigena prosegue verso Robbio ed entra in territorio lombardo nei pressi di Mortara, puntando quindi verso Pavia e proseguendo poi in Emilia, prima di arrampicarsi sugli Appennini.
VERSO PAVIA Proprio il tratto pavese ¨¨ una delle tappe pi¨´ spettacolari di tutta la prima frazione del cammino. Le campagne della bassa Lombardia e i piccoli borghi che attorniamo il capoluogo di provincia accolgono i camminatori di passaggio offrendo anche punti di ristoro e di accoglienza dove trascorrere la notte. LĄŻavvicinamento a Pavia consente di ammirare da vicino le rive del Ticino: il fiume accompagna infatti i viandanti nelle loro fatiche e quelle stesse acque possono essere anche occasione di refrigerio per chi volesse raffreddare piedi, corpo e spirito. LĄŻultimo tratto di cammino prima di arrivare in citt¨¤ costeggia il Ticino e attraversa il suo parco, a contatto con la natura selvaggia della zona: a un tratto poi il bosco si fa pi¨´ rado e i pellegrini si ritrovano di fronte al vecchio ponte che porta nel centro storico e che ¨¨ uno dei simboli della citt¨¤.
BUON CAMMINO Non vi resta dunque che camminare: le tappe lombarde della Via Francigena si possono scoprire anche in momenti diversi, magari coprendo brevi tratti nei fine settimana. Cos¨Ź il cammino diventa una bella alternativa per chi resta in citt¨¤ e ha il piacere di riscoprire la sua regione senza allontanarsi troppo e in modo lento. Chi invece decidesse di mettere nel mirino Roma non deve far altro che munirsi della sua credenziale, il passaporto che ¨¨ segno di riconoscimento dei pellegrini, e incominciare a camminare: non ¨¨ necessario prenotare e la Francigena ¨¨ unĄŻottima soluzione per una vacanza last minute e low cost.
Andrea Guerra
? RIPRODUZIONE RISERVATA