Panorami meravigliosi, borghi e strade storiche, ma non solo. La Via Francigena pu¨° rappresentare anche un percorso interiore, tra le proprie debolezze e i punti di forza. Dal Lazio alla Puglia: ora anche per persone con disabilit¨¤ possono scrivere la loro storia
Un viaggio tra panorami mozzafiato, borghi e vie storiche. Ma anche tra debolezze e punti di forza, alla scoperta del proprio mondo interiore. Con una parola d'ordine: tanta forza di volont¨¤. Con queste premesse e con l'obiettivo di mappare?il percorso, sono partite le sfide in carrozzina sulla Via Francigena di Pietro Scidurlo e Adriano Bolognese, rispettivamente nel Lazio e in Puglia. L'intento ¨¨ lo stesso: fare da precursori e rivedere il percorso con deviazioni tali da rendere possibile l¡¯impresa anche a persone in carrozzina o con altre forme di disabilit¨¤.?
QUI LAZIO - Pietro Scidurlo, 41enne della provincia di Varese, ¨¨ esperto in cammini con mobilit¨¤ ridotta e per questo ¨¨ stato scelto come testimonial di 'A ruota libera'.?"Un documentario interattivo che racconta, attraverso l'uso dei nuovi media, il viaggio di un uomo con disabilit¨¤ lungo le tappe dell'antico pellegrinaggio nell'alto Lazio ¨C ha raccontato Marco Neri, direttore artistico del progetto, a "La Repubblica" - L'intento ¨¨ quello di raggiungere quante pi¨´ persone possibili e allo stesso tempo dimostrare loro che tutti possono intraprendere un percorso del genere con la giusta passione, pazienza e voglia di mettersi in gioco". Acquapendente, Bolsena, Montefiascone, Capranica e poi Roma: Scidurlo ha percorso?150 chilometri a bordo della sua carrozzina.
QUI PUGLIA -?Dal Lazio alla Puglia, esattamente nel tratto della Francigena che collega Lecce e Santa Maria di Leuca, una "missione" simile. Adriano Bolognese, fondatore dell¡¯associazione ¡°Mollare Mai¡±, con la sua sedia a rotelle, ha percorso il tragitto affiancato da un non vedente, un giovane amputato e altri sostenitori. Un'esperienza di veri lottatori che non si arrendono davanti alle prime difficolt¨¤. Insieme hanno testato il tragitto e segnalato le deviazioni necessarie per rendere il percorso agibile a chiunque. Leggi anche: "Liberi dalla sclerosi multipla sulla Via Francigena, in gruppo da Siena a Roma".
IN BICI - E infine un'altra sfida. Quella di?Stefano Ghidotti - si definisce un "parkinsonauta malato di sport e di parkinson" -, presidente dell'Associazione Parkinson&Sport, che ha organizzato la Bike riding for Parkinson¡¯s? Italy 2020. "Siamo un gruppo di 10 amici parkinsonauti che amano lo sport, dal 5 al 13 di settembre, faremo un viaggio in bicicletta attraverso l¡¯Italia e le sue magnifiche citt¨¤ per incontrare le associazioni che si occupano del parkinson presenti sul percorso. La nostra idea ¨¨ di coprire tutta l¡¯Italia, da Nord a Sud e da Est ad Ovest con 3 viaggi in 3 anni; per quest¡¯anno percorreremo una parte significativa della Via Francigena da Pavia a Roma. L¡¯avventura si svolger¨¤ in nove (9) giorni, percorreremo 790 km in due semi tappe giornaliere, mattina e pomeriggio".?Un viaggio in bicicletta che vuole portare un chiaro e fermo messaggio di speranza a coloro che ne sono coinvolti: combattere il parkison attraverso lo sport.
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