Performiamo meno, fatichiamo di pi¨´, ci sentiamo senza forza. Cosa cambia con la stagione calda nelle nostre corse? E come affrontarle?
Il cambio di stagione e l'arrivo del caldo dividono i runner in due fazioni: i felici e i disperati. In entrambi i casi il fatto ¨¨ che con l'arrivo dell'estate e dei primi caldi primaverili cambiano molte cose. Vediamo quali e come affrontarle.
Come affrontare il cambio di stagione
¡ª ?Per prima cosa, quando il clima vira verso la bella stagione, ad aumentare sono le temperature. Anche se in primavera non parliamo di caldi tropicali, dobbiamo pensare che il nostro corpo non ¨¨ acclimatato e soprattutto non ¨¨ ancora pronto a scoprirsi. Se corriamo in orari non meridiani, magari sentiamo ancora un po' freddo e ci copriamo, anche se fuori il termometro ¨¨ intorno ai 15¡ãC.
La termoregolazione
¡ª ?Il nostro fisico tuttavia ¨¨ abituato a termoregolarci per tenerci caldi, mentre ora deve invertire la rotta. Infatti se quando partiamo stiamo bene, durante i primi chilometri inizieremo a surriscaldarci. Sarebbe ideale poterci svestire a questo punto, ma spesso non possiamo. Il corpo quindi deve fare uno sforzo extra per rinfrescarci e mantenere la temperatura a un livello accettabile. E non sempre riesce. Questa sensazione genera affaticamento. Quando poi il caldo inizia a farsi sentire, se non siamo abituati diventa un problema. Avete mai viaggiato verso Paesi con le stagioni invertite e vi siete trovati dal gelido inverno alpino direttamente nell'estate? Se s¨¬, avete provato a correre? Il corpo, assolutamente non acclimatato, subisce uno shock e non riesce a termoregolarsi. Diciamo che quando le temperature subiscono un cambiamento repentino il processo ¨¨ simile.
Cosa succede al corpo se corriamo quando fa caldo
¡ª ?Ma cosa succede a livello organico? Il corpo abbiamo detto che cerca di termoregolarsi, producendo una sudorazione copiosa. La sudorazione genera disidratazione, il battito cardiaco accelera e la sensazione di fatica aumenta. A livello muscolare la disidratazione pu¨° dare origine a crampi e irrigidimenti. Una soluzione per aiutare l'organismo ¨¨ quella di assumere con molta acqua elettroliti, come magnesio e potassio. In ogni caso inizia a essere indispensabile l'idratazione: la dose di acqua giornaliera sale anche a pi¨´ di due litri.?Molto frequente ¨¨ quello che notano alcuni runner: il battito cardiaco con il caldo aumenta, mentre la pressione diminuisce. Attenzione quindi a chi soffre di pressione bassa. Meglio optare per orari freschi.
Attenzione all'abbigliamento
¡ª ?E l'abbigliamento? L'ideale in questa stagione ¨¨ indossare indumenti larghi, non necessariamente minimal, anzi. Meglio una t-shirt a manica lunga, ma bella larga che una canotta aderente. Questo perch¨¦ per termoregolarsi meglio ¨¨ importante che l'aria possa circolare e rinfrescare la pelle.
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