L'atleta paralimpica, campionessa italiana di lancio del peso, del disco e del giavellotto, partir¨¤ il 20 aprile verso la tomba di San Giacomo
Come dimostra lo straordinario successo del documentario Ti porto io, il Cammino di Santiago non conosce ostacoli. E in questi ultimi anni ¨¨ diventato una meta e un traguardo anche per chi il "cammino" in senso letterale non pu¨° farlo, ma la strada sa percorrerla molto meglio di tanti "normalmente" abili. Cos¨¬, l'ultima sfida la lancia Carmen Acunto,?atleta paralimpica?e assessore allo sport del comune di San Salvatore Monferrato: raggiungere la tomba di San Giacomo in handbike.

GIUNTA IN CAMMINO?-? La Acunto - primatista italiana di lancio del peso (7,98 m), del disco (19,64) e del giavellotto (14,64) - partir¨¤ il 20 aprile insieme a Laura Merlo e Andrea Germonio, anch'essi membri della giunta di San Salvatore. "Era un'idea che avevo in mente da tempo, che coniuga lo sport con i pellegrinaggi. L'ho potuta realizzare grazie a Stilnovo, impresa di San Salvatore".?
HANDBIKE SPECIALE - Carmen?percorrer¨¤ 150 km sul cammino Galiziano e user¨¤ una speciale handbike. "Non ¨¨ una bici da competizione, ma 'da passeggio'. L'ho acquistata per fare passeggiate a San Salvatore. Affrontare le salite e le discese del paese, per¨°, mi ha aiutato a fare allenamento".?Dopo un incidente che l'ha costretta sulla sedia a rotelle, la Acunto si ¨¨ dedicata con grande forza agli sport paralimpici.?Nel 1998 entra nella nazionale mondiale di Birmingham e conquista il 5¡ã posto nel peso e?il 6¡ã nel? disco. Partecipa nel 2001 agli europei in Svizzera, dove vince un bronzo nel disco. Dopo tante vittorie, ¨¨ oggi primatista italiana nelle sue tre specialit¨¤.?
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