Ecco come allenarsi al meglio, per la frazione di ciclismo, interpretando i valori di potenza e frequenza cardiaca
? sufficiente un cardiofrequenzimetro per impostare al meglio l'allenamento? Davvero ¨¨ cos¨¬ importante avere il dato della potenza? Questi sono i dilemmi di triatleti e ciclisti che devono prepararsi sulle due ruote e strutturare una tabella di allenamento con intensit¨¤ ben definite, soprattutto in un periodo della stagione in cui l'indoor training la fa da padrone.
CARDIO?- La rilevazione della frequenza cardiaca consente la misurazione corretta del carico interno con uno strumento economico e ormai molto diffuso; la frequenza stessa aumenta all¡¯aumentare dell¡¯intensit¨¤, ma non ¨¨ attendibile per sforzi di breve durata ed ¨¨ un parametro soggettivo e variabile, influenzato da fattori esterni (temperatura, idratazione, stress).
WATT?- Un misuratore di potenza ci restituisce una misura oggettiva dello sforzo sostenuto attraverso la misurazione diretta di tutti gli sforzi (breve, media, lunga durata) ed offre una quantit¨¤ maggiore di informazioni per ogni sessione. Inoltre, se si rapporta la potenza al peso, si ottiene un parametro confrontabile tra atleti. Seppur si possa ottenere un parametro decisamente attendibile sui progressi, il misuratore di potenza ¨¨ uno strumento costoso.
TEST?- I due parametri, frequenza cardiaca e potenza, consentiranno di individuare le zone di allenamento. Prima di impostare il programma di allenamento, in questi mesi preferibilmente indoor, ¨¨ fondamentale saper interpretare i dati effettuando un test di valutazione funzionale per stimare in maniera pi¨´ precisa possibile le zone di allenamento in base alle quali si pu¨° strutturare un programma di allenamento mirato agli obiettivi da raggiungere.
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