Parla Eleonora Anna Giorgi: l'allenamento per il neofita, come ottimizzare i tempi, e come comportarsi per non essere tentati dal divano. Tutti i consigli dell'azzurra
Eleonora Anna Giorgi ¨¨ una delle pi¨´ forti marciatrici italiane; primatista europea nella 50 km di marcia, ha conquistato un bronzo sulla medesima distanza ai Mondiali di Doha nel 2019, vinto tre titoli italiani assoluti, altrettanti nazionali universitari, e ben 7 giovanili.
Ma forse tutti sanno che ha un passato da runner, e per questo motivo ci offre alcuni preziosi consigli per iniziare a correre e a camminare in modo proficuo.
¡°La corsa ¨¨ stato il mio primo amore ?- ha esordito la Giorgi -, ?poi un infortunio, una tendinite o una periostite, non si ¨¨ mai capito cosa avessi esattamente, mi ha fatto cambiare sport. ? stata mia madre a incoraggiarmi a marciare perch¨¦ ¨¨ una disciplina meno traumatica rispetto alla corsa, non hai la fase di volo, e l¡¯impatto col terreno ¨¨ minore. E, infatti, marciando ho risolto il problema, non sentivo pi¨´ dolore e cos¨¬ ha preso il via la mia avventura nella marcia¡±.
Marcia e camminata, le differenze
¡ª ?¡°La marcia ¨¨ una sorta di camminata veloce, per¨° ci sono due regole da rispettare in gara.
La prima prevede che un piede sia sempre attaccato al terreno e debba sempre essere visibile all¡¯occhio umano. Un po¡¯ di sospensione ¨¨ consentita perch¨¦ quando andiamo fortissimo non siamo mai con un piede attaccato al terreno, per¨° deve essere scorto dal giudice.
La seconda regola prevede che la gamba avanzante sia tesa e non piegata¡±.
La camminata al servizio della corsa. Come iniziare
¡ª ?¡°Per chi non ha mai corso ¨¨ difficile iniziare a correre da zero, quindi partire con la camminata potrebbe essere una valida un¡¯alternativa.
La camminata veloce ¨¨ molto allenante e quindi si potr¨¤ alternare 1 minuto di cammino veloce a 1 minuto di corsa per almeno 30 minuti.
Dopo una settimana si potr¨¤ passare a 3 minuti di cammino e a 2 di corsa, per poi via via ?aumentare i minuti di corsa fino ad arrivare a correre 30 minuti di seguito.
Le uscite dovrebbero essere almeno tre alla settimana, ma se non si ha abbastanza tempo andranno bene anche due. Meglio poco di nulla. E se strada facendo ci accorgiamo di amare maggiormente camminare, potremo inserire il gesto delle braccia. Come? Piegandole a novanta gradi e muovendole avanti e indietro. Ci faranno andare pi¨´ veloci, renderanno la nostra camminata pi¨´ performante, e alleneremo anche i dorsali¡±.?
Focus sulle scarpe
¡ª ?¡°? importante calzare delle scarpe adeguate per evitare gli infortuni. Nella marcia utilizziamo i modelli super leggeri, perch¨¦ favoriscono la rullata, e personalmente ne consumo un paio al mese. Ovviamente chi inizia potr¨¤ optare per una scarpa di peso medio che potr¨¤ durare dai 6 mesi a un anno¡±.?
L¡¯abbigliamento giusto
¡ª ?¡°L¡¯abbigliamento dovr¨¤ essere tecnico, cos¨¬ che nei mesi freddi ci mantenga il calore corporeo e d¡¯estate ci lasci il pi¨´ asciutti possibile.¡±.
Uscire in compagnia
¡ª ?¡°Andare a correre o a camminare con un amico ci aiuter¨¤ a non restare sul divano e a correre all¡¯ appuntamento; sapere che qualcuno ci aspetta non ci far¨¤ indugiare¡±.
Portare tutto ¡°l¡¯equipaggiamento¡± in ufficio
¡ª ?¡°Se la giornata prevede l¡¯allenamento, meglio non passare da casa per cambiarsi; portarsi la borsa con tutto l¡¯occorrente in ufficio e andare direttamente al campo d¡¯atletica ¨¨ buona regola. In questo modo si ottimizzeranno i tempi e non si sar¨¤ tentati dal divano o distratti da altro¡±.
Musica per le orecchie
¡ª ?¡°Personalmente non mi alleno con la musica perch¨¦ abitando a Milano devo stare attenta al traffico, ma la amo e mi piace canticchiare diverse melodie durante i miei allenamenti. Chi pu¨° sappia che la musica pu¨° darci una grande carica e quindi aiutarci ad andare pi¨´ veloci¡±.
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