La crew nata nel 2015 ¨¨ stata la prima italiana composta di sole donne. Molto attive su Instagram, dispensano consigli, frutto di tanti allenamenti, gare ed esperienze
Correre. Viaggiare. Ispirare. Condividere. Quattro verbi all¡¯infinito per quattro ragazze che nel 2015 hanno dato vita alla prima ¡°women running crew¡± italiana. Sono le ¡°Gazzelle on the road¡±, ma sono soprattutto quattro amiche che hanno cementato nello sport, e nel running nello specifico, un filo che unisce quattro storie professionali e la voglia di raccontare la passione per la corsa. Paola Prina, professione pr per Green Media Lab, agenzia di comunicazione milanese attiva tra sport ed ecosostenibilit¨¤, Isabella Austoni, praticante avvocato con la passione per il golf, Nicole Gavazza, un passato nella pallavolo e un presente nel mondo immobiliare, e Maria Bagliani, avvocato. Quattro storie che il destino ha incrociato e i social network hanno promosso. Su Instagram raccontano come avvicinarsi al mondo della corsa, danno consigli utili a chi vuole preparare una gara o arricchire i propri allenamenti, suggeriscono strade complementari (o alternative) come lo yoga per mantenersi in forma senza necessariamente macinare chilometri.
L'incontro delle Gazzelle
¡ª ?¡°Conosco Isa ¨C racconta Paola ¨C da quando, ragazzine, facevamo atletica insieme a livello agonistico. Veniamo entrambe dal mondo del mezzofondo veloce e, dopo esserci perse di vista per qualche anno, ci siamo ritrovate nel 2012 grazie a un evento dedicato al running. Da quel momento abbiamo riallacciato il filo dell¡¯amicizia e abbiamo iniziato a frequentarci anche al di fuori dell¡¯ambiente sportivo¡±. Cos¨¬ ¨¨ arrivata anche Maria, amica di Isabella, e, durante una giornata di volantinaggio di Paola per promuovere una gara di running, uno di quei volantini ¨¨ arrivato nelle mani di Nicole: ¡°Qui ¨C racconta ancora Paola ¨C il destino ci ha messo lo zampino. Quando le diedi quel volantino, lei fu subito entusiasta e mi disse che voleva assolutamente partecipare alla gara che stavo promuovendo. Cos¨¬ ¨¨ nato il gruppo che, di l¨¬ a poco, ¨¨ diventato Gazzelle on the road. L¡¯idea era di condividere le nostre abitudini da runner, raccontare uno stile di vita imperniato sullo sport e viaggiare, con il grande obiettivo di correre in giro per il mondo¡±.
La maratona di New York
¡ª ?E un altro obiettivo ancora pi¨´ concreto: la maratona di New York del 2020, poi annullata per le note ragioni. ¡°Quando sei anni fa abbiamo fondato la crew ¨C prosegue Paola ¨C i running blogger non erano cos¨¬ popolari¡± e il termine influencer era ancora uno dei tanti anglicismi di cui non si conosceva bene il significato. Le running crew erano molto diffuse in Europa e nel mondo e il loro compito, tra gli altri, era dare sostegno logistico e organizzativo ai tanti appassionati che arrivavano da fuori per partecipare a gare o eventi sportivi. ¡°Noi ¨C per esempio ¨C lo abbiamo fatto con diverse edizioni della Deejay Ten e grazie a questi eventi abbiamo costruito una bellissima rete di amicizie¡±. E cos¨¬ hanno cominciato a raccontarsi e raccontare. E, nel frattempo, allenarsi per la maratona di Valencia del 2019 che sarebbe stata propedeutica al volo verso la Grande Mela.
Il futuro
¡ª ?Il pubblico dei follower di Gazzelle on the road ¨¨ molto eterogeneo. ¡°Il 50% sono uomini e il restante 50% donne ¨C spiega Paola ¨C ma ¨¨ chiaramente con le donne che abbiamo una maggiore interazione. D¡¯altronde ci viene pi¨´ naturale parlare a loro e condividere consigli pratici legati all¡¯allenamento o alle gare, ma anche alla gestione e il recupero dopo un infortunio. Non siamo allenatori certificati, ma quello che condividiamo ¨¨ il frutto di tanti allenamenti condivisi con trainer ed esperti e, soprattutto, di tanta esperienza maturata anche nel campo agonistico¡±. Ora, per¨°, a sei anni dalla fondazione, le Gazzelle stanno pensando anche a nuove forme di comunicazione che possano dare loro nuovi stimoli e avvicinare ancora pi¨´ persone al mondo del running. Una, per esempio, potrebbe essere un podcast. ¡°Io amo ascoltarli mentre corro ¨C conclude Paola ¨C ma, indipendentemente da come il nostro gruppo si evolver¨¤, ci¨° che non cambier¨¤ ¨¨ la voglia di avvicinare le persone allo sport e a uno stile di vita sano¡±. Sempre correndo, viaggiando, ispirando e condividendo.
? RIPRODUZIONE RISERVATA