RUNNING
Da 0 a 42 km, le scarpe, il recupero, la dieta: tutti i consigli della campionessa Valeria Straneo
Valeria Straneo, la regina della corsa su strada, ha deposto la sua corona, ma non la sua passione per la corsa. Ha conquistato un argento mondiale incredibile nel 2013, in una Mosca bollente, e poi un argento europeo e 8 titoli tricolori. Ma ad Ampugnano lo scorso aprile ha detto basta, chiudendo la sua carriera da atleta professionista.
Spiega: ¡°Avrei voluto smettere nel 2020, poi a causa della pandemia le Olimpiadi sono slittate e tutto si ¨¨ spostato in avanti. Fisicamente fatico a tenere i ritmi di qualche anno fa; correre per me deve essere una gioia ed era diventato una sofferenza. Oggi ho ritrovato un po¡¯ di spensieratezza, non ho pi¨´ obiettivi importanti e posso andare a correre quando voglio, facendo gli allenamenti che desidero. E sto pensando alla corsa in montagna¡±.
Ma da top runner la Straneo offre alcuni preziosi consigli a chi vuole approcciarsi alla maratona.
¡°Il primo consiglio che posso dare ¨¨ partire per gradi, non avere fretta bruciando le tappe o si rischia l¡¯infortunio. Iniziare con gare pi¨´ corte e piano piano allungare la distanza¡±.
Focus su allenamento e coach.
¡°Per non sbagliare, l¡¯ideale sarebbe farsi seguire da un tecnico con esperienza, che in base alle proprie possibilit¨¤, impegni e preparazione fisica, sapr¨¤ guidarci.
L¡¯allenamento dovrebbe prevedere dei lunghissimi di 25-27 chilometri, dei lunghi, e delle sedute medie corse a un ritmo abbastanza intenso per 10-15 chilometri. Un neofita dovrebbe concentrarsi principalmente sulla resistenza, ma ¨¨ bene che inserisca degli allunghi per risvegliare le gambe e dare pi¨´ elasticit¨¤ ai bicipiti femorali¡±.
Prima di arrivare a correre 42 km, provare distanze intermedie.
¡°Testarsi sui 10 km e i 21 km. Un runner senza esperienza dovrebbe correre la maratona dopo circa un anno; il corpo e anche la testa devono essere allenati a dovere, anche perch¨¦ dovranno sorreggere il carico del nostro peso. Poi tanto dipender¨¤ dal proprio grado di preparazione fisica; ad esempio un ciclista che esce in bici regolarmente avr¨¤ bisogno probabilmente di un tempo pi¨´ breve per arrivare a correre una maratona¡±.
Il periodo migliore per correre una 42K?
¡°Sicuramente la primavera e l¡¯autunno. Parlando delle gare autunnali bisogna per¨° tenere conto che la preparazione inizier¨¤ nel periodo estivo; per qualcuno sar¨¤ difficile visto il caldo, per altri potrebbe essere un buon momento avendo magari tanti giorni di ferie in cui potere fare degli allenamenti specifici e dei lunghissimi¡±.
Focus sulle scarpe.
¡°Fondamentale ¨¨ cambiare le scarpe dopo cinquecento chilometri, perch¨¦ perdono il loro sostegno e ammortizzazione, quindi anche se ci sembrano nuove ¨¨ bene non usarle pi¨´¡±.
Come reggere a un allenamento di tanti km?
¡°L¡¯ideale sarebbe allenarsi in gruppo per rendere meno faticosi gli allenamenti pi¨´ lunghi, oppure avere qualcuno che ci segua in bici. Avere un supporto psicologico ¨¨ molto utile per non mollare¡±.
Come recuperare tra un allenamento e un altro?
¡°Consiglio un massaggio di scarico sportivo un paio di volte al mese, che non ¨¨ quello rilassante che si fa dall¡¯estetista. ? piuttosto doloroso ma ci aiuta a recuperare perch¨¦ scioglie le contratture¡±.
Come deve nutrirsi un neo maratoneta?
¡°? bene che si faccia seguire da un nutrizionista, perch¨¦ chi corre tanti chilometri dovr¨¤ avere una dieta bilanciata, con carboidrati ma anche proteine che ci serviranno alla ricostruzione dei nostri muscoli. Cos¨¬ come non dovranno mancare frutta, verdura, frutta secca e oleosa che fa benissimo e ci aiuta nel recupero¡±.
Consigli utili per chi si approccia per la prima volta alla maratona, ma anche per chi ha gi¨¤ corso qualche 42K e ha sottovalutato alcuni aspetti fondamentali. Per correre meglio, in modo pi¨´ proficuo, e possibilmente senza infortunarsi. Dopo tutto, ce lo dice l¡¯argento mondiale in maratona!
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