Lo spagnolo Mario Mola centra il terzo titolo mondiale consecutivo, tra le donne trionfa Vicky Holland. Angelica Olmo unico sorriso azzurro
Sembrava scontata la vittoria, come se davvero lo possa?essere un successo mondiale dopo otto intense gare da marzo a settembre. La Grand Final di World Triathlon Series di Gold Coast (Aus) incorona Mario Mola, spagnolo, gi¨¤ iridato nel 2016 e nel 2017 che con questo trionfo cala uno splendido tris. La prova su distanza olimpica australiana non ha visto il maiorchino allenato da Joel Filliol tagliare per primo il traguardo: il successo ¨¨ andato al transalpino Vincent Luis?(che?ha conquistato cos¨¬ l'argento mondiale) che ha preceduto proprio lo spagnolo, secondo sull'arrivo australiano, ?e il sudafricano Richard Murray che per¨° non ¨¨ riuscito a scalzare l'australiano Jacob Birtwhistle dal terzo gradino del podio iridato. ¡°Quante emozioni, ¨¨ stata una grande stagione e finire qui in Gold Coast al secondo posto dietro al mio compagno di allenamenti Luis con il terzo titolo mondiale in tasca rende grandioso questo finale¡±, ha detto Mola dopo il traguardo. ¡°Contateci, il prossimo anno prover¨° a calare il poker ¨C continua il campione del mondo, chiamato ad un confronto a distanza col connazionale Gomez, cinque volte iridato ¨C Javier ¨¨ una vera ispirazione per me, ha cambiato il livello del triathlon spagnolo. Certo, non avrei immaginato qualche anno fa di conquistare tre titoli mondiali, per questo devo ringraziare il mio coach e la mia compagna Caroline (Routier, triatleta) che creano quotidianamente l'ambiente perfetto affinch¨¦ riesca a lavorare serenamente¡±.
COLPO HOLLAND?Secondo posto e titolo mondiale anche per la britannica Vicky Holland, a segno tre volte in WTS. Sfida accesa con l'americana Katie Zaferes, terza al traguardo e argento mondiale. Vince la padrona di casa Ashleigh Gentle, autrice di una grande frazione podistica, mentre il bronzo mondiale va alla britannica Georgia Taylor-Brown, ottava al traguardo. ¡°??stata una bellissima lotta con la Zaferes, un'atleta scesa dal podio una volta sola in stagione ¨C ha commentato la Holland ¨C ¨¨ stata davanti a tutti per tutta la stagione, ma volevo a tutti i costi questo titolo e la rimonta ¨¨ andata a buon fine¡±. Finisce al 37¡ã km della frazione ciclistica la gara di Alice Betto, unica italiana in gara, caduta in seguito ad un imprevisto contatto con la norvegese Miller la quale?ha improvvisamente cambiato traiettoria davanti all'azzurra che non ¨¨ riuscita ad evitare l'impatto.
OLMO BRONZO Sorride invece Angelica Olmo, bronzo mondiale tra le Under 23 alle spalle dell'americana Taylor Knibb e della francese Cassandre Beaugrand. ¡°Non mi aspettavo tutto questo un mese dopo la caduta agli Europei e i conseguenti problemi alla spalla ¨C ha detto la Olmo a caldo ¨C ho deciso di affrontare la gara cos¨¬ come veniva, ma mi sono ritrovata a battagliare per il podio con Nicole, che ha provato a staccarmi, ma io non ho mollato e ci ho creduto fino in fondo. Sapevo che uscendo bene dall'acqua avrei avuto buone possibilit¨¤, ma la Knibb ha compiuto qualcosa di eccezionale¡±. Dopo aver ritirato la medaglia, Angelica ritorna sulla sua gara: "L¡¯ultimo mese non ¨¨ stato tanto facile, il recupero della spalla ha richiesto tempo e ho nuotato a pieno regime solo nell¡¯ultima settimana. Sapevo che da qui potevo tornare a casa con una vittoria, che non voleva dire necessariamente prendere l¡¯oro, o con una sconfitta. Ammetto che dopo la prima frazione non ero ottimista, ma ho cercato di aggiustare le cose. Quando ho visto che in bici andavo forte e sono rientrata nel gruppo buono, ho ripreso morale, ed ero cosciente del fatto che mi potessi giocarmi una medaglia. Con la neozelandese ¨¨ stato un bel duello, sentivo che stavo bene ma sapevo anche che la terza frazione di un olimpico pu¨° riservare parecchie insidie. Al traguardo ero felicissima, anche se ci ho messo un po¡¯ a realizzare veramente che avevo conquistato un podio mondiale".
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