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Diaframma: cosa c'¨¨ da sapere e come allenarlo
Il diaframma ¨¨ un muscolo che, come il cuore, ¨¨ sempre in movimento. Non a caso ¨¨ definito il secondo cuore.?Sentiamo spesso parlare del diaframma in relazione alla potenza vocale dei cantanti, raramente per¨° lo associamo alla pratica sportiva dove invece ricopre un ruolo fondamentale in quanto ¨¨ il principale motore della respirazione.
Facciamo un passo indietro: dalla nascita e per i primi mesi di vita la nostra respirazione ¨¨ di tipo diaframmatico.?Vi ¨¨ mai capitato di osservare un neonato che dorme? Noterete un movimento della pancia che corrisponde all'inspirazione e all'espirazione: il piccolo sta usando il diaframma. Con il passare degli anni e le successive emozioni, tensioni, eventi vari, questa capacit¨¤ gradualmente si perde e si acquista invece una cosiddetta respirazione toracica.?Considerando che gran parte di noi non ¨¨ pi¨´ capace di sfruttare le grandi capacit¨¤ del diaframma vediamo come ¨¨ perch¨¦ ¨¨ importante allenarlo e quali benefici otterremo.
Funzionalit¨¤?
Il diaframma ¨¨ un muscolo a forma di cupola, sottile e flessibile, che separa il torace dall'addome.???un muscolo posturale molto importante: avere un diaframma rigido limita non solo la respirazione ma anche la libert¨¤ di movimento. Ha inoltre un ruolo fondamentale nel movimentare una quantit¨¤ di sangue enorme, molto pi¨´ del cuore, quindi ¨¨ molto importante averlo sempre allenato per poter ossigenare arti superiori e inferiori.?Il diaframma contratto influisce molto sulla postura perch¨¦ agisce sull'ileo-psoas (unico muscolo che collega il tronco con gli arti inferiori passando nei visceri profondi) e viceversa.?Capita purtroppo che il diaframma non funzioni perfettamente a causa di una sbagliata educazione e di conseguenza non si riesce a gestire la respirazione nel modo corretto provocando molteplici disfunzioni come ad esempio:
- ?scarsa circolazione periferica (arti superiori e inferiori)
- alterazioni dell'apparato digerente
- problemi cardiorespiratori
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Le prestazioni
Negli sportivi di endurance c'¨¨ una elevata richiesta di ossigeno quindi una maggior movimentazione della cassa toracica, ne consegue una massiccia contrazione di muscoli detti accessori della respirazione (scaleni, sternocleidomastoideo, grande e piccolo pettorale, grande dorsale, trapezio, quadrato dei lombi);?tante contrazioni possono causare un accorciamento dei muscoli.?
Mantenere una corretta funzionalit¨¤ del diaframma ¨¨ difficile, in quanto non stiamo parlando di un muscolo come il quadricipite che si pu¨° allungare. Il rilasciamento va effettuato autonomamente (yoga, esercizi specifici, corretta respirazione...) oppure aiutati dall'osteopata o fisioterapista.
Che differenza c'¨¨ tra una respirazione diaframmatica e una toracica?
Per capirlo basta sdraiarsi in posizione supina mettere la mano destra sulla pancia e il palmo della mano sinistra sul petto. L'allenamento consiste nel percepire il movimento della mano destra (cio¨¨ della pancia) e deve essere impercettibile quello della mano sinistra sullo sterno. Questa ¨¨ la respirazione diaframmatica.?Al contrario, se viene usata quella toracica il movimento si percepisce con la mano sinistra.?Esercitandosi in modo costante ci si abitua a respirare con il diaframma e ad acquisire maggior consapevolezza cos¨¬ da poter mettere in pratica anche durante l'attivit¨¤ sportiva.?Imparare una corretta respirazione e saperla utilizzare mentre si corre equivale ad avere una marcia in pi¨´, soprattutto nella gestione dei momenti di crisi.
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