I consigli di Giorgio Rondelli, ex mezzofondista e allenatore di molti campioni olimpici e mondiali
Nell'angolo del coach della settimana scorsa abbiamo iniziato ad analizzare su come si possa programmare un'intera stagione agonistica. Sia per quanto le competizioni da affrontare. Sia su come si possano dividere i vari periodi di allenamento. Alla fine abbiamo suddiviso un anno in otto periodi specifici. Il tutto partendo dal?1) mese di recupero con sport alternativi (ottobre). 2) primo periodo organico-muscolare (novembre, dicembre, gennaio). 3) primo periodo agonistico (febbraio, marzo). 4) secondo periodo organico-muscolare (aprile, maggio) 5) secondo periodo agonistico (maggio, giugno).?Restano adesso da analizzare gli ultimi tre periodi. Quelli inerenti ai mesi di luglio, agosto e settembre. Vediamo nello specifico.6) Terzo periodo organico-muscolare
Come gi¨¤ nei due precedenti periodi organico-muscolare la funzione di questo terzo blocco di allenamento, che dovrebbe abbracciare la prima met¨¤ di luglio, ¨¨ quella di ricreare una terza piattaforma di potenza aerobica e di forza prima di affrontare la parte di allenamento pi¨´ impegnativa di tutto l'anno. Sia sotto il profilo della quantit¨¤ che della intensit¨¤. Come luoghi da scegliere sono da preferire localit¨¤ montane in quote non troppo elevate. Vedi ad esempio i 1000 metri di Asiago e Brunico. Temi di questo periodo di due settimane i lavori di potenza aerobica, le salite, la palestra, il fartlek e l'interval training.7) Periodo speciale lattacido
Dopo la terza piattaforma organico-muscolare ecco che nella seconda met¨¤ di luglio arrivano gli allenamenti pi¨´ impegnativi di tutto l'anno. Sia per qualit¨¤, sia per intensit¨¤, sia per durata. Abbiamo chiamato questo ultimo blocco annuale di allenamento:?periodo speciale lattacido.?In esso vengono infatti programmati allenamenti speciali mai riproposti durante il corso dell'anno. Per esempio, come quantit¨¤-qualit¨¤,? un 25 x 400 metri in 61/62 secondi quando durante l'anno ne venivano fatti 20 prove in 63/64 secondi. Oppure 5 x 2000 metri in 5.20/5.25 rispetto ai 5.30 dei mesi precedenti. Ma anche grandi lavori di sintesi vedi 5000/3000/2000 a ritmi da gara per tutte e tre le distanze. Oppure di potenza lattacida come 5 x 800 al ritmo di gara dei 1500. Infine anche sedute specifiche per preparare i finali di gara con 2000 metri facendo 1200 metri a ritmo gara + 800 metri quasi massimali, oppure 1500 metri facendo 1000 metri a ritmo gara e 500 metri quasi massimali. Per poi chiudere con un 800 metri a ritmo gara dei 1500 per i primi 500 metri con gli ultimi 300 metri al massimo. Per questo tipo di preparazione che prevede allenamenti a livello del mare per potere spingere al massimo? i luoghi pi¨´ adatti sono quelli con le fresche temperature, anche estive, del Nord Europa.8) Terzo periodo agonistico
Il terzo periodo agonistico invece abbraccia a grandi linee i mesi di agosto e settembre. Con tre o quattro blocchi di gare ben distinte.?A)?gare di rifinitura prima della grande manifestazione. Almeno un paio nella penultima settimana prima del grande evento.?B)?Il grande evento che rimane il focus principale di tutto l'anno sul piano agonistico.?C)?le gare o i meeting post grande evento in cui cercare di migliorare i propri primati personali sfruttando l'onda lunga del periodo di forma.?D)?Qualche gara conclusiva. Anche su strada nel caso. Un po' per staccare la spina dallo stress delle gare in pista e magari anche monetizzare per quanto possibile.?
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