A 44 anni, 10 dei quali in condivisione con il problema respiratorio, tenta l'impresa con il supporto di Simone Moro, nell'ambito dei Garmin Beat Yesterday Awards
Alessio Alfier ha fame d¡¯Aria. Con la A maiuscola, perch¨¦ quella che per ognuno di noi ¨¨ vitale, da una decina di anni a questa parte per lui vale molto di pi¨´. Dopo anni di maratone, pedalate in salita e lunghe nuotate, nel 2010 scopre una compagna di vita di cui avrebbe fatto volentieri a meno: l¡¯asma. Stava salendo sul Gran Paradiso con un amico-atleta amputato, si era prestato per fargli da guida, quando una crisi di asma lo coglie alla sprovvista per la prima volta. Con gli anni ¨C e i farmaci ¨C ha imparato a gestire quei momenti, ma ora punta a chiudere il cerchio con un¡¯impresa che ha avuto anche la benedizione di Simone Moro, mentore incontrato nell¡¯ambito dei Garmin Beat Yesterday Awards. Moro lo ispirer¨¤ e seguir¨¤ nel lungo triathlon del prossimo luglio quando Alessio unir¨¤ con una linea fatta di bracciate in mare, pedalate sull¡¯asfalto collinare e lunghe falcate in montagna, i luoghi che hanno segnato la sua vita.
Un triathlon di 24 ore
¡ª ?Un triathlon estremo ¨C impiegher¨¤ intorno alle 24 ore per portarlo a compimento ¨C che lo vedr¨¤ partire da Arenzano e percorrere in 2-3 ore i 7 km fino a Voltri, alla periferia occidentale di Genova, per poi montare in sella alla sua bici e pedalare 10-12 ore per 300 km fino a Pont, alla base del Gran Paradiso. Una volta l¨¬, Alessio lascer¨¤ le due ruote e correr¨¤ per altre 10-12 ore per raggiungere la vetta di quella montagna che lo ha visto crescere e ridiscendere dall¡¯altro versante fino alla destinazione finale fissata a Cogne. ¡°? una linea che ha un significato profondo per me ¨C racconta ¨C perch¨¦ unisce luoghi che rappresentano qualcosa di importante. Sin da quando avevo un anno, andavo con i miei a Cogne. Siamo sempre andati l¨¬ e, se non ero al mare, a Genova Voltri, ero l¨¬, in montagna¡±.
Apnea? Meglio di no
¡ª ?Due mondi, mare e montagna, che rappresentano la cornice della sua vita in questi 44 anni. O qualcosa in pi¨´: il mare, infatti, ¨¨ stato anche un elemento importante nel percorso di riadattamento allo sport dopo la scoperta dell¡¯asma. ¡°Prima di cominciare il percorso di cura, riuscivo soltanto a nuotare. Non potevo correre, dopo 10 minuti avevo finito il fiato, e non riuscivo neanche ad andare in bici. L¡¯elemento acqua ¨¨ quello che mi ha mantenuto vivo. ? nata cos¨¬ l¡¯idea di questo triathlon, dalla voglia di mettere in fila anche i tre elementi: acqua, terra e aria (l¡¯alta quota, la montagna)¡±. E ci sarebbe stata anche l¡¯apnea, sfida nella sfida per la quale si stava anche allenando, se solo l¡¯otorino non glielo avesse caldamente sconsigliato.
Ispirato da Simone Moro
¡ª ?Per un¡¯impresa cos¨¬ intima e faticosa, Garmin (che sosterr¨¤ Alessio in tutto il percorso fino alla data fatidica di luglio, nell¡¯ambito del Beat Yesterday) non poteva che affiancargli Simone Moro, triatleta per passione e grande alpinista. ¡°L¡¯obiettivo di Alessio ¨C spiega ¨C ¨¨ la dimostrazione pratica che volere ¨¨ potere. Spesso, quando non abbiamo voglia di fare qualcosa, ci nascondiamo dietro una montagna di alibi, a cominciare dal tempo. Alessio no. Lui ha puntato un obiettivo e lo raggiunger¨¤. E io sono pronto a mettere a sua disposizione tutta la mia esperienza per aiutarlo e, assieme a lui, ispirare qualcuno a rompere la propria comfort zone e superare i propri limiti¡±. Il limite di Alessio si chiama Aria, il nome che ha deciso di dare alla sua prossima impresa.
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