Corri in pausa pranzo? Ecco cosa mangiare dopo

Se sei un runner che corre nella pausa pranzo, sarai curioso di sapere cosa e come dovresti mangiare dopo l’allenamento. Perché, anche se non avrai tanto tempo a disposizione per consumare il pasto, potrai comunque decidere di regalarti una piccola pausa completa ed equilibrata. Persino al bar potrai creare un pranzo sano e gustoso.

Come? In primis rifacendoti al "piatto della salute", una guida ideata dagli esperti di nutrizione della Harvard School of Public Health. O meglio un metodo molto semplice che ci permette di creare un piatto sano, in qualsiasi momento e circostanza.

In che modo? Metà del piatto dovrà contenere della frutta e della verdura, un quarto dei carboidrati e il restante quarto delle proteine.

Ma se siamo fuori casa, come dobbiamo comportarci? Ce lo spiega la biologa nutrizionista, dott. ssa Elena Cocchiara.

Se il pranzo lo prepariamo a casa, la sera prima di andare in ufficio.

“Se il cibo ce lo prepariamo a casa, magari la sera prima, è piuttosto semplice comporre il nostro pasto. Inseriremo dei nutrienti che corrispondono a questa suddivisione: il 50 per cento del pasto dovrà essere costituito da fibra e quindi da verdura e frutta, e il 25 per cento da carboidrati e proteine.

Qualche esempio di pasto completo? Possiamo preparare un piatto unico con del riso integrale, dei legumi e delle verdure, e a parte un frutto.

Oppure potremo cucinare una frittata con delle verdure e dei crostini di pane integrale, più un frutto”.

Se il pasto lo consumiamo in una tavola calda?

“Se dovessimo consumare il pasto in una tavola calda è abbastanza semplice, in quanto ci sono tanti cibi già pronti, così da facilitarci la composizione del nostro piatto. Quindi sceglieremo della verdura cotta e cruda, una fonte di carboidrati e una di? proteine. Potremo optare ad esempio per un primo o un secondo non troppo elaborati”.

Al bar invece come dobbiamo comportarci?

“Se ci troviamo al bar la scelta sarà più limitata, ma potremo comunque fare delle scelte il più sane possibili. Ad esempio potremo scegliere un toast o un tramezzino accompagnato da una spremuta di frutta fresca o, meglio ancora, da una centrifuga di verdure se possibile, in modo da inserire delle fibre. In questo modo avremo una scelta nutrizionale migliore rispetto a un semplice panino”.

Naturalmente dobbiamo ricordarci di reidratarci e quindi bere almeno un litro e mezzo di acqua, oppure delle tisane o del tè non zuccherati.

Insomma non ci sono scuse, anche fuori casa il nostro pranzo potrà essere sano e completo.?