Ti ammali dopo la gara? Occhio allo stress

Nei tre giorni successivi a una competizione, siamo più vulnerabili e rischiamo di ammalarci. Ecco come ridurre i livelli di cortisolo

Ti è già successo di ammalarti qualche giorno dopo la gara? Non è una casualità, ma c'è una spiegazione. Nei tre giorni successivi ad uno sforzo intenso come quello di una competizione agonistica di triathlon o di corsa, sei più vulnerabile e dunque più soggetto a malanni. Quando il corpo è stressato, si verifica un aumento dei livelli di cortisolo, un ormone che sopprime molti dei meccanismi di difesa del corpo che viene prodotto dalle cellule della fascicolata del surrene in risposta all'ormone ipofisario Acth. Ciò accade se lo stress è dovuto ad una scadenza urgente sul lavoro, ad una discussione con un familiare, ad un intervento chirurgico, ma anche quando indossa un pettorale. Il giorno della gara, infatti, si verifica la combinazione tra stress fisico e mentale, a cui si aggiungono la riduzione delle ore di sonno in caso di partenza molto anticipata. Inoltre, sebbene l'allenamento abbia preparato l'organismo a far fronte alle esigenze agonistiche, la gara offre sempre stimoli unici e anche il sistema immunitario lo sa: risulta dunque importante proteggere e fortificare il corpo quando le difese immunitarie sono deboli, aspetto che contribuisce alla riduzione dei malanni post gara.

come evitare di ammalarsi

Dopo la gara, il più importante potenziatore immunitario è il cibo. Reidratare e fare rifornimento con i carboidrati aiuta a ridurre la produzione di cortisolo e, in generale, è bene scegliere frutta e verdura ed evitare gli alimenti trasformati e sofisticati. Gli effetti del cortisolo alto e della diminuzione dell'immunità sono molto evidenti nelle otto ore successive alla gara, ma diversi studi hanno dimostrato che il sistema immunitario rimane indebolito per 72 ore. In questo periodo, bisogna prendere ulteriori contromisure per evitare i germi come lavarsi spesso le mani ed evitare luoghi chiusi e sovraffollati (ma ormai siamo abituati a queste attenzioni). Sarebbe provvidenziale ridurre lo stress nei giorni successivi alla competizione, evitando viaggi e attività che rendano le giornate stressanti e imprevedibili anche se gli impegni quotidiani non aiutano. Si possono limitare i danni cercando di?recuperare le ore di sonno perse, aspetto che aiuta a ridurre lo stress e riporta i livelli di cortisolo a valori accettabili.