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Sfida stellare al Mondiale Ironman 70.3: lampo Frodeno, poker Ryf
No, questa volta se parliamo di sfida stellare non esageriamo. La gara maschile dell'Ironman 70.3 Sudafricache assegnava il titolo mondiale di specialit¨¤ ha regalato questo podio: sul gradino pi¨´ alto Jan Frodeno, piazza d'onore a Alistair Brownlee, terzo posto per Javier Gomez.
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="en" dir="ltr"></p>¡ª Marisol Casado (@MarisolCasado) <a href="https://twitter.com/MarisolCasado/status/1036509267807948801?ref_src=twsrc%5Etfw">3 settembre 2018</a></blockquote> <script async src="https://platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
MEDAGLIE OLIMPICHE?Il tedesco ¨¨ a detta di molti il triatleta pi¨´ forte della storia, sicuramente il pi¨´ completo a livello di palmares visto che ha centrato l'oro olimpico a Pechino 2008 e ha dominato per due volte il Mondiale di Ironman alle Hawaii, ma ha dovuto sfoderare tutta la sua classe (oltre a mostrare una forma invidiabile) per avere la meglio su uno scatenato Brownlee, il pi¨´ grande dei due fratelli che ha dominato i Giochi Olimpici di Londra 2012 e Rio 2016, e sul fuoriclasse spagnolo, argento a Londra 2012 e cinque volte iridato. Per capire l'entit¨¤ della sfida, basti notare come i tre medagliati abbiamo siglato un parziale da sotto 1h10' nella mezza maratona (Frodeno 1h06'33¡±, il miglior parziale mai registrato ad un Mondiale, Brownlee 1h07'40¡±, Gomez 1h08'16¡±) dopo aver lottato spalla a spalla nei 1900 metri di nuoto e lungo i 90 km di ciclismo senza scia.
ARRABBIATO?¡°Io e Alistair abbiamo spinto, abbiamo fatto il ritmo tutto il giorno, il lavoro sporco in bici, ero un po' arrabbiato perch¨¦ nessuno ci veniva dietro¨C ha raccontato Frodeno dopo il traguardo ¨C In ogni caso, volevo tenere il ritmo alto perch¨¦ volevo giocarmi tutto nella corsa, molto dura. Oggi sentivo di avere le gambe giuste per correre al massimo, ma Gomez mi ¨¨ piombato subito addosso, poco dopo per¨° era sparito¡±.?E nemmeno Brownlee ¨¨ riuscito a sostenere questo ritmo, quello di un campione indomabile, di un fuoriclasse tornato a livelli stratosferici dopo il passo falso di Kona 2017.?¡°Oggi ¨¨ stato il pi¨´ forte, complimenti ha Jan¡±, ha sentenziato Gomez.
POKER RYF?La favorita della vigilia Daniela Ryf?della prova di Mandela Bay?ha dominato la gara femminile portando a casa il quarto titolo mondiale di mezzo ironman in carriera. Parziali mostruosi per la campionessa in carica dellafull distanceche ha fatto segnare 24'25¡± nel nuoto, 2h15'28¡± nel ciclismo e 1h17'00 nella corsa che ha respinto le ambizioni della britannica Lucy Charles, seconda, e della tedesca Anne Haug, terza con il miglior parziale di corsa (1h15'11¡±). ¡°Oggi ho spinto davvero al massimo, il percorso duro mi ha messo a dura prova e le mie avversarie hanno gareggiato alla grande: ¨¨ stata una grande corsa! ¨C ha detto la campionessa svizzera dopo il successo ¨C La Charles sta ridefinendo gli standard di nuoto e bici e ha ancora margini di miglioramento, mentre la Haug corre davvero fortissimo¡±.?La sfida a Kona sar¨¤ ancora pi¨´ accesa.
RISULTATI
Uomini
1. Jan Frodeno (GER) 3:36:30
2. Alistair Brownlee (GBR) 3:37:41
3. Javier Gomez Noya (SPA) 3:38:26
4. Ben Kanute (USA) 3:42:43
5. Pieter Heemeryck (BEL) 3:43:05
Donne
1. Daniela Ryf (SVI) 4:01:12
2. Lucy Charles (GBR) 4:04:58
3. Anne Haug (GER) 4:07:21
4. Pamella Oliveira (BRA) 4:13:43
5. Radka Vodickova (R.CECA) 4:13:49
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