Il trentino Gianluca Pozzatti, in passato positivo al Covid, vince il secondo titolo italiano di triathlon sprint dopo la quarantena
Oltre 1000 atleti attendevano i Campionati Italiani di Triathlon Sprint di Lignano Sabbiadoro. S¨¬, ¨¨ vero, la Federazione Italiana Triathlon ha riaperto ufficialmente le competizioni a fine luglio, ma l'evento tricolore, seppur disputato con un formato rivoluzionato nel rispetto dei protocolli di sicurezza, rappresenta la vera festa del triathlon italiano con i big azzurri al via per contendersi la maglia di campione nazionale e il fiume di Age-Group, pronti a mettersi in gioco in una delle gare pi¨´ frequentate del panorama nazionale.
BIS -?Tra i favoriti alla vigilia, senza dubbio, c'era anche Gianluca Pozzatti, atleta trentino che insegue la qualificazione olimpica e campione italiano in carica. A fine agosto, per¨°, un giorno di lieve febbre lo ha messo in allerta, lo ha indotto ad effettuare il tampone ed ¨¨ emersa la positivit¨¤ al Covid-19, aspetto che lo ha costretto alla quarantena nonostante fosse asintomatico.
COVID - ¡°? stata durissima vincere questo secondo titolo italiano, ma ho stretto i denti e ce l'ho fatta ¨C racconta Pozzatti ¨C chi mi ¨¨ stato vicino sa quanto siano state dure queste ultime settimane, ma un successo cos¨¬ fortemente cercato ripaga di tutti gli sforzi effettuati. Riguardo al Covid-19, diciamo che tutto ¨¨ bene ci¨° che finisce bene, ma dover rimanere nuovamente chiuso in casa per quasi tre settimane non ¨¨ stato facile: ero ancora attrezzato dal periodo di lockdown ed essendo asintomatico sono riuscito ad allenarmi comunque in maniera molto intensa e alla ripresa degli allenamenti all'aperto ammetto che le sensazioni erano buone. Porter¨° questa maglia con onore¡±.
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