RUNNING
Guida rapida alla corsa a piedi nudi, sulle orme di Abebe Bikila...
A che runner ¨¨ adatta la corsa a piedi nudi? Quali sono gli svantaggi? Gli aspetti favorevoli? Le risposte del coach a questi interrogativi che prima o poi hanno bussato alla porta di tutti i runner.
?Sabato 10 settembre 2016 ricorreranno i 56 anni dalla vittoria nella maratona olimpica di Roma del 1960 del leggendario Abebe Bikila. Vittoria che pi¨´ di ogni altra colp¨¬ l¡¯immaginario collettivo perch¨¦ il campione etiope corse a piedi nudi incurante persino dei sampietrini della Via Appia, lungo il tratto terminale che portava gli atleti all¡¯arrivo posto sotto l¡¯arco di Costantino.?Ricordo del leggendario successo di Bikila a parte, l¡¯occasione ci pare ideale per trattare l¡¯argomento della validit¨¤ della corsa a piedi nudi su cui non c¡¯¨¨ comunque un¡¯unit¨¤ di pareri.
CONTRARI Consultando al proposito la vaia letteratura presente in materia, troviamo una ampia maggioranza di pareri negativi. Le principali obiezioni sono legate ai tipi di terreno su cui si pu¨° allenarsi a piedi nudi. Da evitare sicuramente gli sterrati ed i percorsi in erba non curata, praticabili, con le dovute attenzioni, i campi da golf, la sabbia e l¡¯asfalto. Bisogna comunque stare molto attenti perch¨¦ anche la singola frattura di un mignolo del piede pu¨° provocare alcuni mesi di stop.
FAVOREVOLI Ci sono per¨° anche pareri favorevoli riguardo la corsa a piedi nudi, pur con tutte le precauzioni del caso. Prima di tutto migliora la proprioccettivit¨¤ rendendo pi¨´ elastico l¡¯appoggio e la sensibilit¨¤ del piede nella fase di spinta sul terreno ed il tono muscolare dei polpacci. Correre a piedi nudi ¨¨ comunque pi¨´ faticoso rispetto alla corsa con le classiche calzature da running. Non tanto sino ai 10.000 metri, quanto sulle distanze pi¨´ lunghe della mezza maratona e della maratona.
ELITE Contrari o favorevoli la corsa a piedi nudi ¨¨ adatta soltanto ad un gruppo ristretto di corridori che abbiano una postura muscolare ed una meccanica di corsa perfetta e che non abbiano subito traumi recenti nella propria attivit¨¤ agonistica. Altrimenti ¨¨ da sconsigliare.
BOLT Chi si allena spesso sull¡¯erba per evitare i traumi muscolari, articolari e tendinei che derivano dalle troppe prova ripetute sui manti sintetici delle piste di nuova generazione ¨¨ certamente Usain Bolt. Ma in questo caso occorre fare dei distinguo. A) L¡¯erba su cui corre ¨¨ certamente ben curata, b) le distanze che affronta non sono mai troppo lunghe, c) la ricerca della massima proprioccettivit¨¤ gli ¨¨ indispensabile per riuscire ad esprimere in pista sui 100 e 200 metri una falcata di quasi 2 metri e 65 cm con tempi di appoggio e reazione al suolo davvero straordinari.
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