Alcuni suggerimenti per inserire l'allenamento combinato nella programmazione del triatleta
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(foto ITU)
Il triatleta non ha scelta: deve piazzare nel programma di allenamento dei combinati. La corsa dopo la frazione di ciclismo ¨¨ tutt'altro che agevole, arrivare nelle migliori condizioni al terzo segmento di gara ¨¨ ancora pi¨´ difficile.
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QUANDONon c'¨¨ la formula magica che determina quanti allenamenti combinati inserire in agenda, ma ¨¨ bene sottolineare come questa sia una seduta tanto pi¨´ importante quanto ridotta ¨¨ l'esperienza nel triathlon. In sostanza, inserire un combinato a settimana?risulta una scelta equilibrata.
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MATTONE?Una modalit¨¤ per affrontare il combinato ¨¨ quello di svolgere un allenamento completo di ciclismo a cui far seguire una seduta ordinaria di corsa. ¡°Brick¡± in inglese, mattone, pesante, stressante e pericoloso per i non esperti: l'infortunio potrebbe essere dietro l'angolo, ma sicuramente le sensazioni della gara possono essere avvicinate, impegnandosi a gestire anche idratazione e integrazione in maniera metodica e studiata durante questi particolari lavori.
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VELOCI?La soluzione per adattarsi a questo tipo di sessione, decisamente impegnativa, ¨¨ inserire 10-20 minuti di corsa dopo la seduta in bicicletta. Beneficio assicurato e stress ridotto: questi allenamenti riducono addirittura la possibilit¨¤ di lesioni da stress e fanno risparmiare tempo prezioso.
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