Spesso la tensione gioca brutti scherzi e si arriva a una gara mentalmente scarichi. Ecco i consigli giusti per evitare il problema
Pu¨° capitare che una gara per noi sia decisamente importante. Importante per il risultato sperato, ma anche per il periodo vissuto durante gli allenamenti?o per questioni personali. In quanto amatori,?tutti noi mettiamo nella corsa una dimensione personale molto presente. Questi sentimenti, attenzioni, speranze sono la motivazione che ci sprona ad allenarci incastrando orari e priorit¨¤. Se eccessivi, possono diventare un'arma a doppio taglio. Vediamo perch¨¦.
energie mentali AL TOP
¡ª ?La maratona ¨¨ una gara che richiede moltissime energie fisiche, ma anche mentali. Quando si parte ¨¨ necessaria concentrazione, bisogna rimanere lucidi, affrontare i timori che senza ombra di dubbio avremo, respingere i pensieri negativi. Per fare questo la mente deve essere rilassata, riposata. Se usiamo gran parte delle nostre energie mentali per preoccuparci, per controllare ogni singola cosa, per calcolare e programmare, perderemo tempo e anche la possibilit¨¤ di arrivare carichi allo start. Vediamo, quindi,?quali abitudini evitare.
calcoli eccessivi
¡ª ??Quante volte prima di una maratona ci ritroviamo a fare calcoli puntuali sui ritmi, su passaggi, sull'ipotetica velocit¨¤ e la frequenza cardiaca. Attenzione, non ¨¨ sbagliato avere un'idea di dove andare a parare. Quello che ¨¨ sbagliato ¨¨ usare molte energie nel voler controllare qualsiasi dettaglio. Quando poi in gara basta un'inezia a far saltare i nostri piani. Una partenza lenta, una scarpa che si slaccia, un ristoro posizionato male e tutti i nostri programmi saltano, in un attimo. Meglio avere chiari alcuni punti fondamentali e poi risparmiare le energie per la gara stessa, quando ci serviranno per ricalibrarci su ci¨° che accade lungo il percorso.
troppe aspettative
¡ª ?Altro errore? Accumulare troppe aspettative. La maratona ¨¨ una gara per persone flessibili di mente, mentre le troppe aspettative rischiano di creare delusione;? nel momento in cui anche una sola di queste viene disattesa?rischiamo di perdere la concentrazione. Cerchiamo, invece, di capire cosa vogliamo veramente portare a casa e lavoriamo per ottenerla.
l'arroganza
¡ª ?Avere un atteggiamento arrogante non ¨¨ un?mindset che funziona. Nel momento in cui ragioniamo come se la maratona fosse un algoritmo, allora perderemo sicuramente. Arrivare pronti ¨¨ una condizione indispensabile, ma?meglio ¨¨ rimanere in ascolto di noi stessi e focalizzarci sulle sensazioni di gara. Essere troppo focalizzati solo sull'obiettivo finale ci fa sprecare energie e non ci permette di goderci la gara.
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