Ecomaratona di Alba: si corre nelle Langhe sulle colline del Barbaresco e del Tartufo Bianco

Il 27 ottobre tornano Maratona e Mezza Maratona con oltre 500 partecipanti da tutto il mondo

Dici Alba e pensi ai grandi vini, al pregiatissimo tartufo, alle dolci colline disegnate dai filari dei vigneti. Da quindici anni a questa parte, la capitale delle Langhe è associata anche alla Maratona. Ecomaratona, per la precisione: 42 km (o 21) sui saliscendi (con qualche sterrato) immersi nell'iconico paesaggio che ha reso questo territorio famoso in tutto il mondo.

Ecomaratona di Alba 2024: CHE SFIDA!

Da tutto il mondo, compresi alcuni fedelissimi partecipanti giapponesi, accorrono nella cittadina cuneese il 27 ottobre per l'ormai celebre Ecomaratona del Barbaresco e del Tartufo Bianco d’Alba. Un vero e proprio brand, un evento che strizza l'occhio ai turisti, ma attira centinaia di runner locali e delle province limitrofe, un'opportunità anche per chi si avvicina alla corsa con l'accattivante Team Relay non competitiva, una staffetta composta da quattro atleti che si divideranno la fatica della Maratona e si godranno una bella gita sportiva piena di colori ed emozioni. E c'è anche la camminata enogastronomica.

Ecomaratona di Alba: i PERCORSI

Manco dirlo, i percorsi sono panoramici e naturalistici. Con partenza e arrivo ad Alba, la Maratona attraversa i quattro comuni di produzione del Barbaresco Docg, Alba, Barbaresco, Neive e Treiso, territorio del Tartufo Bianco d’Alba, percorrendo i sentieri Fenogliani, le Rocche di Barbaresco, le colline e le vigne di Langa, la Strada Romantica, la Magistra Langarum e le spettacolari ed aspre Rocche dei Sette Fratelli di Treiso. La gara organizzata da Triangolo Sport con il coordinamento di Massimo Casagrande, si presenta collinare e impegnativa. Si svolge su strade asfaltate, su sterrato, con tratti di sentieri in erba e in vigna, e alcuni passaggi in pendenza che potrebbero richiedere un’andatura al passo. Dal punto di vista tecnico, a parte alcuni passaggi, è comunque da considerarsi un percorso molto semplice e relativamente veloce. Il dislivello positivo della Maratona è di circa 800 metri, quello della Mezza Maratona è di 300 m. Certo, non si tratta di un tracciato che consente di siglare il primato personale, ma è molto lontano da un trail o da una corsa in montagna che presentano molte difficoltà tecniche e alcuni passaggi impervi o esposti. La Ecomaratona di Alba è il naturale passaggio per gli stradisti che si avvicinano al fuoristrada, il terreno ideale per chi vuole correre senza l'assillo del cronometro, per chi vuole godersi l'essenza della corsa in un contesto letteralmente straordinario, per coloro che, oltre alla sfida sportiva, desiderano trascorrere una giornata o un fine settimana in una cittadina graziosa immersa in un territorio che regala grandi soddisfazioni dal punto di vista enogastronomico.

FESTA FINALE

Dopo le premiazioni sul campo gara, la festa di sposta al PalaMarathon: celebrazione per tutti i corridori, anche a tavola, con un pranzo completo, un assaggio della cucina piemontese, abbinata ai vini delle Langhe, in un ristorante allestito appositamente per i maratoneti. "Vieni a sfidare le Langhe, ti abbracceranno"?è lo slogan dell'evento. Provare per credere.