Con coach Rondelli scopriamo come sono andati i campionati italiani al coperto
Nelle sei gare di mezzofondo dei tricolori indoor dello scorso weekend ad Ancona i vincitori sono stati solo quattro. Con due doppiette 1500/3000 metri realizzate da Federico Riva e Ludovica Cavalli, quindi la vittoria a sorpresa del talentuoso Giovanni Lazzaro negli 800 metri maschili e quello di Eloisa Coiro negli 800 femminili. Ad onor del vero l'unica gara del programma del mezzofondo che presentava una start list con tutte le migliori interpreti della specialit¨¤. Analizziamo gara per gara partendo proprio da quest'ultima.
800 metri donne
¡ª ?Gara tirata sin dal primo metro da Elena Bell¨° l'atleta che ha il migliore accredito con 1.58.96. La vicentina passa ai 200 in 28.8, ai 400 in 59.0 ai 600 in 1.30.6. Ai 650 metri per¨° subisce il sorpasso di Eloisa Coiro e di Laura Pellicoro che le si erano messe in scia. Coiro cambia marcia nell'ultima curva e va a vincere il titolo con 2.02.15. Pellicoro ¨¨ seconda con 2.02.80.? Bell¨°, che ha fatto da lepre involontaria alle avversarie,? finisce terza in 2.04.67 salvando almeno il posto sul podio dal ritorno di Serena Troiani quarta con 2.04.94.
800 metri uomini
¡ª ?Nella gara maschile i pronostici della vigilia vanno per aria. Assenti Catalin Tecuceanu e Francesco Pernici la tavola sembrava apparecchiata per una facile vittoria di Simone Barontini che oltretutto correva in casa. Ma tutto salta in aria nei 200 metri finali dopo che il coraggioso Tommaso Maniscalco aveva tenuto alto il ritmo di gara con passaggi da 25.6 (200), 52.9 (400) e 1.19.80 (600). Nella tornata finale ¨¨ il talentuoso ventenne Giovanni Lazzaro a prendere l'iniziativa e a lanciare la volata lunga. Barontini ¨¨ nella sua scia ma poi si disunisce parecchio sulla retta d'arrivo. Vince Lazzaro in 1.47.42. Con grande autorevolezza. All'aperto ha un personale di 1.45.71 ma sembra avere i mezzi per correre molto pi¨´ veloce. Barontini deluso ¨¨ argento con 1.47.91. Maniscalco vede premiato il suo coraggio da un ottimo terzo posto in 1.48.80.
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1500 metri donne
¡ª ?Partono in quattro viste le assenze di Vissa, Zenoni e Del Buono. Record negativo di sempre. Ritmo blando con passaggi da 1.13 (400) e 2.18.9 (800). A quel punto si mette in testa ad accelerare l'andatura Laura Pellicoro che studia e sta facendo ottimi risultati in America. Azione decisa la sua con passaggio ai 1200 in 3.24.2, ma anche tatticamente un azzardo perch¨¦, cos¨¬ facendo, porta in carrozza all'ultimo giro la favorita Ludovica Cavalli che la supera di slancio andando a vincere il titolo in 4.11.37. Ultimi 300 metri in 47.01. Pellicoro rimane seconda in 4.12.76 con Micol Majori bronzo in 4.15.66
1500 metri uomini
¡ª ?Mancano Arese, Meslek ed Abdikadar. Ritmo blandissimo sino agli 800 metri passati in 2.17.3 quando prende coraggiosamente l'iniziativa il giovane trentino Simone Valduga che rimane in testa sino a 150 metri dall'arrivo quando viene superato di slancio da Federico Riva, il favorito di giornata, che vince in assoluta scioltezza con 3.54.37. Ultimi 500 metri in 1.08.80. Valduga stringe i denti e difende il secondo posto con 3.55.04. Per soli 5 centesimi dal ritorno del ben pi¨´ accreditato Joao Neves Bussotti terzo con 3.55.09.
3000 metri donne
¡ª ?Mancano Battocletti, Del Buono e Palmero. Partono in sei, ma arriveranno in cinque visto che si ritirer¨¤ a met¨¤ gara Elisa Bortoli. La grande favorita Ludovica Cavalli si mette in testa a controllare le operazioni con passaggi da 3.10 ai 1000 e 6.14 ai 2000. Dietro di lei ci sono varie schermaglie nella lotta per il secondo posto fra Micol Majori e Valentina Gemetto. Negli ultimi 300 metri la Cavalli cambia marcia e mette in bacheca la doppietta 1500/5000 in 9.03.66. Ultimo km in 2.48.8. Alle sue spalle la Majori con 9.06.44 vince ampiamente il duello con la Gemetto terza in 9.10.06.
3000 metri uomini
¡ª ?Mancano Crippa, Pietro Riva e non parte neanche Jacopo De Marchi. Ad incaricarsi di fare il ritmo ¨¨ il laziale Francesco Guerra con passaggi da 2.48 ai 1000 e 5.26 ai 2000. Negli ultimi 400 metri prende poi la testa Federico Riva che con una bella progressione, dopo quello dei 1500, fa suo anche il titolo sui 3000 in 7.57.12. Ultumo chilometri in 2.31.12 Guerra ¨¨ secondo in . 7.58.35. Completa il podio Pietro Pellegrini con 8.02.37.
Tricolori indoor Ancona 2025 ai raggi X
¡ª ?Non certo un'edizione da mettere in cornice questa di Ancona. Almeno per le gare di mezzofondo. Troppi assenti. Chi per infortunio, ma anche per diversa programmazione o per lo scarso feeling verso la conquista di un titolo italiano. Tre in definitiva le cose da ricordare.
- Il titolo a sorpresa di Giovanni Lazzaro sugli 800 metri. Un sicuro talento per il doppio giro di pista.
- L'autorevolezza con cui Eloisa Coiro ha vinto gli 800 femminili. Con Bell¨° che invece sembra oramai decisa ad allungare sui 1500.
- Le belle doppiette di Federico Riva e Ludovica Cavalli sui 1500 e 3000 metri. Per loro una gioia tripla visto che sono compagni anche nella vita.
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