CityLife Night Run: il video dell'evento di adidas e l'intervista a Yeman Crippa e Alice Mangione

Yeman Crippa e Alice Mangione ci raccontano cosa è successo la notte del 15 settembre a Milano

Un venerdì sera all'insegna dello sport a Milano, con circa 1500 persone pronte a correre sotto lo scenario illuminato delle tre torri di CityLife, dopo aver assistito alla corsa/spettacolo Made to win / Break the lap con i grandi campioni adidas dell’atletica leggera che si sono sfidati su un circuito di circa 900 metri per cinque giri.?City Life Night Run, la corsa notturna di adidas dello scorso 15 settembre, è stata un successo incredibile.

Che cosa è per voi la corsa?
?Crippa: "Libertà, divertimento, salute, un lavoro, e qualcosa che mi fa raggiungere traguardi e obiettivi".
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Mangione: "Per me la corsa è vita. Vengo da un piccolo paesino della Sicilia, e quando avevo un periodo difficile, uscire fuori a correre era la mia salvezza. Mi distrae e mi porta via qualsiasi dubbio o pensiero".

Che cosa significa per voi partecipare a Made to Win - Break the lap insieme a tanti altri atleti di diverse origini?
?Crippa: "? una cosa nuova, non vedo l’ora di mettere le scarpe ed essere sulla linea di partenza. Non ho mai provato una gara così dove uomini, donne, maratoneti, quattrocentisti, partono tutti sulla stessa linea di partenza. Non vedo l’ora di provare questa nuova esperienza e provare a fare un gioco di squadra, sarà molto emozionante".
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Mangione: "La corsa è anche questo, inclusione: stasera ci confronteremo con persone che corrono altre specialità e che appunto vengono da altri parti nel mondo ed è bellissimo".

Cosa pensate della City Life Night Run, che vede circa 1500 persone correre di notte, sotto le luci della città, in una magica atmosfera che avvicina tutti alla corsa?
?Y: "? un’iniziativa bellissima perché si cerca di portare la gente, gli amatori, a fare sport, e si cerca di attivare persone di tutte le età. Poi la corsa di sera ha qualcosa in più".

A: "Molti vengono per vedere noi però hanno anche la possibilità di partecipare a una corsa. Si dovrebbero fare più spesso eventi come questi".?

La corsa quindi come unione e divertimento: sono valori che condividete?
Crippa: "Sì a tutti gli effetti".?
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?Mangione: "L’atletica è uno sport individuale ma è anche unione. Io per esempio facendo staffetta so cosa significa l’unione della squadra: il compagno di squadra ti sostiene nei momenti difficili, anche quando hai paura di gareggiare ti aiuta ad affrontare quello step".

A volte però la corsa è anche sofferenza: che cosa consigliate a chi si approccia per la prima volta a un tipo di allenamento intensivo per non perdere la passione per questa disciplina?
?Crippa: "Quando inizi a chiedere al tuo fisico di portarlo al limite non è solo divertimento, ma è anche sacrificio. Con le prime gare bisogna cercare di prendere l’allenamento davvero come divertimento e poi iniziare a mettere dei puntini dove si vuole arrivare, in base a quello fare degli allenamenti specifici, prendere la scarpa più giuste e così via.
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?A: "Lo sport è faticoso. Dopo le Olimpiadi ho avuto un grave infortunio e mi sono operata all’anca. ? bene iniziare in modo graduale e con scarpe adatte".

A proposito di calzature, le ultime adizero Boston 12, ad esempio, sono progettate per dare ai corridori la sensazione di gara durante le corse di allenamento veloci, con tecnologia ad alte prestazioni. Quanto è realmente importante avere una scarpa che ti supporti?
?Crippa: "Penso che sia una delle cose più importanti saper scegliere la calzatura giusta per ogni persona, in base alle proprie caratteristiche. La scelta deve essere molto accurata, soprattutto se si devono fare lunghe distanze come la maratona dove gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo".

Mangione: "Tantissimo, in questi anni queste evoluzioni che sono state fatte nelle scarpe sono diventate un vantaggio per tutti, quindi io invito a scegliere sempre le tecnologie più avanzate".?

Con la vostra presenza, una corsa con circa 2.500 persone e il Running Village, dove ognuno può essere supportato e consigliato sui prodotti da scegliere, adidas sta davvero cercando di allargare e supportare sempre di più la community dei runners. ? quello che desiderate anche voi?
?Crippa: "? una bellissima iniziativa e molto importante anche per far capire alle persone, ma anche a noi atleti, come sfruttare al meglio le potenzialità di una scarpa".

?Mangione: "Assolutamente, adidas ha tutto il mio supporto in queste iniziative fantastiche".