Uno studio ha messo a confronto camminata e corsa, per scoprire quale delle due ha un costo metabolico maggiore
Camminare o correre? Quale di queste due attivit¨¤ consuma pi¨´ energia sulla stessa distanza? Domanda per niente peregrina, come dimostra un recente studio sull'argomento pubblicato sulla rivista The Conversation?da tre ricercatori in Scienza del movimento dell'Universit¨¤ della Costa Azzurra (Francia).?
Camminata o corsa: il Costo metabolico
¡ª ?Premessa: il dispendio calorico associato a qualsiasi attivit¨¤ fisica ¨¨ chiamato "costo metabolico" e, in questo caso, corrisponde all'energia consumata dai nostri organi per coprire una certa distanza. Questo costo pu¨° essere determinato facilmente analizzando l'ossigeno che il corpo consuma e l'anidride carbonica che produce. E non ¨¨ difficile immaginare che, sulla stessa distanza percorsa, la corsa bruci pi¨´ energie della camminata. Ma perch¨¦ accade?
Camminare o correre per bruciare pi¨´ calorie?
¡ª ?La prima ragione del maggiore dispendio energetico nella corsa?sta nei movimenti che compiamo: "Quando corriamo, la distanza che il nostro corpo percorre su e gi¨´ ¨¨ maggiore rispetto a quando camminiamo", spiegano i ricercatori. "Per produrre il movimento verticale, i muscoli degli arti inferiori devono generare pi¨´ forza e questo consuma pi¨´ energia. Quindi correndo, parte dell'energia spesa viene utilizzata per muovere il corpo verso l'alto anzich¨¦ in avanti. Ecco perch¨¦ l'energia necessaria per coprire quei 3 km ¨¨ maggiore per la corsa (foto in basso)".?
L'intensit¨¤ conta
¡ª ?Ma non ¨¨ solo la quantit¨¤ maggiore di movimento a fare la differenza: ogni esercizio fisico causa infatti un dispendio di energia ritardato, che si aggiunge al dispendio durante l'attivit¨¤. E in questo caso, ¨¨ ancora una volta la corsa a consumare pi¨´ energia della camminata. Subito dopo aver corso, continuiamo a bruciare energia per diversi minuti, a causa dell'aumento della temperatura corporea e dello sforzo del corpo per ripristinare le riserve energetiche. Questa "spesa aggiuntiva" post corsa ¨¨ - in media - pi¨´ del doppio di quella osservata dopo la camminata, a causa della differenza di intensit¨¤ tra i due esercizi.
Il fattore velocit¨¤?
¡ª ?Ma attenzione: correre comporta un dispendio calorico maggiore rispetto a camminare, a parit¨¤ di distanza percorsa, solo a condizione che la velocit¨¤ di camminata sia ¡°normale¡± (intorno ai 5 km/h). "Se camminiamo molto lentamente - avvertono i ricercatori - impiegheremo cos¨¬ tanto tempo a percorrere i 3 km che il dispendio calorico alla fine sar¨¤ maggiore. Questo perch¨¦ il corpo spende una certa quantit¨¤ di energia per unit¨¤ di tempo indipendentemente dall¡¯attivit¨¤ svolta (noto come 'metabolismo basale')". Lo stesso vale se la velocit¨¤ di camminata ¨¨ molto elevata ( oltre 8 km/h). In questo caso, la coordinazione richiesta per camminare a tale velocit¨¤ implica che dobbiamo attivare di pi¨´ i nostri muscoli, senza poter sfruttare l'elasticit¨¤ dei tendini, come nel caso della corsa.
Conclusioni?
¡ª ?In sintesi, quando corriamo, per via della maggiore oscillazione del centro di massa e dell'aumento del dispendio energetico dopo l'esercizio, consumiamo pi¨´ energia se percorressimo la stessa distanza camminando. Ma la camminata veloce o molto lenta possono ribaltare questa equazione. E in un caso o nell'altro, avvertono i ricercatori, il maggiore dispendio energetico ¨¨ comunque secondario rispetto ai tanti benefici ottenuti con l'attivit¨¤ fisica.
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