Il consulente della squadra: "C'¨¨ la necessit¨¤ di un'approfondita indagine interna: prima si sapr¨¤ il risultato, meglio sar¨¤, ma serve il tempo di condurre le cose correttamente
A poche ora dal via della stagione di F1 con i test in Bahrain al via mercoled¨¬ 21 febbraio, la questione legata al caso Horner, con il team principal della Red Bull accusato di presunti comportamenti inappropriati e abuso di potere sverso una dipendente, tiene sempre banco. In attesa di un verdetto, sollecitato sia dai vertici della F1 ("Abbiamo preso atto che la Red Bull ha avviato un'indagine indipendente sulle accuse e ci auguriamo che la questione venga chiarita al pi¨´ presto, dopo un processo equo e approfondito"), sia dalla Fia, anche se in modo pi¨´ sfumato ("Finch¨¦ l'indagine non sar¨¤ conclusa e l'esito non sar¨¤ noto la Fia non rilascer¨¤ commenti"), sulla questione ha parlato Helmut Marko, super consulente della Red Bull.
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tempo per essere accurati
¡ª ?Parlando al canale ServusTV della Red Bull, il dirigente ha infatti spiegato che la lunghezza del processo ¨¨ dovuta soprattutto alla necessit¨¤ di condurre un'indagine approfondita, valutando tutte le prove a disposizione. "Come sapete, si tratta di un'indagine interna - le parole di Marko -. Prima sar¨¤ disponibile un risultato, meglio sar¨¤, perch¨¦ ovviamente voci e altre storie sono destinate a spuntare a causa della lunga durata. La Red Bull ha reagito molto bene a questa situazione: la lunga durata di questa indagine non ¨¨ colpa loro, stanno cercando di condurre un'indagine corretta e di agire di conseguenza".
Gazzetta dello Sport
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